La Rai dovrà scegliere nei prossimi giorni la sede in cui realizzare lo show L’Anno che verrà per il Capodanno 2020 in onda su Rai 1. E l’assessore comunale al Turismo del Comune di Matera, Mariangela Liantonio, “candida” nuovamente la città di Matera. Di seguito la nota integrale.
Capodanno 2020 a Matera, per tutto il Sud volata finale.
L’anno 2019 che ha consacrato la città dei Sassi protagonista assoluta dello scenario culturale internazionale si avvia verso l’epilogo.
In questi anni è stato fatto tanto, certamente molto rimane ancora da fare, ma è innegabile che Matera sia stata brava, abbia dato prova di capacità organizzativa, di accoglienza partecipata, di grande ospitalità; ed è cresciuta acquisendo maggiore consapevolezza della propria identità culturale e sociale e del ruolo primario che la storia le ha ormai definitivamente riservato.
Eventi, iniziative, manifestazioni di respiro ultranazionale; scenario di produzioni televisive, di films, di pubblicità…
Matera finalmente – quando tempo ci è voluto – è stata scoperta ed ha calzato la scarpetta di cristallo: si è scrollata la cenere di dosso, ed oggi è al centro dell’attenzione del mondo: radiosa, elegante, bella.
Conosciuta ed ammirata da tutti, che la guardano rapiti e le fanno i complimenti, e lei, di natura semplice, ancora non abituata a tanta celebrità, si ritrova ad arrossire…
E insieme con sé Matera, si è portata a braccio sulla ribalta, la intera Basilicata e le regioni confinanti e tutto il Sud, per lungo tempo negletto, che oggi grazie a Matera che ha catalizzato l’attenzione sul meridione del nostro Paese, si riappropria con orgoglio della propria fertile identità e riscopre la voglia di intraprendere una nuova strada che lo porti al traguardo dell’agognato e pieno riscatto sociale.
E allora dobbiamo tutti insieme, continuare a remare con vigore nella stessa direzione; fare tutti insieme un ultimo sforzo; condividere tutti insieme la scelta migliore nell’interesse di tutto il Sud.
Senza stupide rivalità, senza anacronistiche ragioni di campanile, senza farci distrarre da personalismi e voglie di vanità che sarebbero in questo momento tanto inopportune quanto dannose per tutti.
Dobbiamo tutti insieme, rimarcare quanto già fatto, chiudendo la allegra sinfonia che ci ha accompagnati fino ad oggi, in grande crescendo, col rullo incessante ed emozionante dei timpani, che sia capace a lasciare in modo ancora più incisivo il segno, chiudendo in bellezza e grandezza…
Per queste ragioni comuni io credo che il Capodanno Rai 2020 debba svolgersi a Matera, nonostante la Basilicata abbia molte città capaci e degne di ospitarlo.
Perché Matera è l’unica ad avere il valore simbolico di riscatto dell’intero Mezzogiorno d’Italia, un valore che supera tutti i confini e che sono sicura, nessuno vorrà disperdere.
Capodanno Rai 2020 a Matera: conviene a tutti, conviene al Sud.
Matera ha un assessore al turismo? Non ce ne eravamo accorti. Ma poi , questa, chi è?
E’ una cazzata pre-elettorale, non è la prima e non sarà l’ultima. Su 5 eventi finanziati dalla Regione per la fine dell’anno RAI e costati 500 mila euro ciascuno, il 2020 è il quinto, a Matera ne sono stati fatti già 2 è evidente che il 3° non potrà essere fatto a Matera e ci sono già 2 aree che se lo contendono