“Alla luce delle vicende emerse durante la trasmissione televisiva Report, andata in onda nella serata di martedì 22 ottobre su Rai3, chiedo ufficialmente al Presidente della Regione Vito Bardi di ritirare la delegazione della Lega dai tavoli delle trattative per il rinnovo delle concessioni petrolifere in Basilicata”. Lo dichiara il vicepresidente del Consiglio regionale della Basilicata, neo iscritto ad Italia Viva, Mario Polese che sottolinea: “Non si tratta di una provocazione, ma di una misura precauzionale doverosa nell’interesse di tutti i lucani e degli stessi attori istituzionali. Da quanto emergerebbe dalle ricostruzioni giornalistiche di Report, infatti, all’Hotel Metropol di Mosca ci sarebbe stata una vera e propria trattativa tra Lega e Russia avente ad oggetto proprio interessi petroliferi”. “Si tratta – prosegue Polese – di una vicenda enorme che non è ancora chiara in tutta la sua grave complessità, in particolar modo nelle relazioni tra Italia e paesi stranieri e sull’eventuale disegno che potrebbe interessare i bacini petroliferi della Basilicata; non entro nel merito delle vicende giudiziarie in corso, sulle quali per cultura politica garantista mantengo rispetto sia nei confronti degli inquirenti che degli indagati, ma il problema si pone chiaramente sul piano dell’opportunità politica rispetto a presunti rapporti con lobby mi auguro legittime, che potrebbero però lasciar intravedere un fortissimo conflitto d’interesse tra le esigenze del partito di Salvini e Savoini e quelle dei lucani”. “Non sfugge a nessuno peraltro – conclude Polese – come è facilmente desumibile da articoli di stampa locale degli ultimi mesi, lo stretto rapporto politico tra la Lega nazionale, il senatore lucano Pasquale Pepe che sul tema è intervenuto in maniera incauta qualche giorno fa e i consiglieri regionali della Lega di Basilicata”.