La Terza Commissione Consiliare Permanente (Attività produttive – Territorio – Ambiente), presieduta da Piergiorgio Quarto, ha espresso parere favorevole all’unanimità su una proposta di legge recante ‘’Modifiche alla L.R. 13 marzo 2019, n.4”, unificando due proposte sullo stesso oggetto.
Hanno manifestato il loro consenso i consiglieri Quarto, Giorgetti, Acito, Aliandro, Bellettieri eSileo.
Le modifiche prevedono l’abrogazione di alcune disposizioni in materia di energia da fonti rinnovabile approvate all’interno della legge regionale del marzo 2019.
“A motivare la presentazione della proposta di legge sono state, soprattutto, le modalità scriteriate – spiega Perrino nella relazione di accompagnamento alla sua pdl – con cui si è proceduto fino ad oggi all’installazione dei cosiddetti impianti di minieolico, arrivando addirittura ad installarne in aree di grande pregio paesaggistico e di interesse archeologico”.
“Al fine di dare certezza e stabilità alla normativa del settore vigente – rileva Quarto – oltre che evitare un inutile contenzioso, con la proposta di legge che consta di tre articoli, si intende procedere all’abrogazione delle norme impugnate onde far venir meno le ragioni del contendere. In relazione agli aspetti finanziari si evidenzia l’assoluta neutralità del momento che si tratta di norme esclusivamente di disciplina”.
Introducendo l’argomento in Commissione, il presidente Quarto ha spiegato che “le due proposte di legge firmate, anche, dai consiglieri Giorgetti e Sileo, hanno lo stesso obiettivo, quello di modificare la legge impugnata dal Consiglio dei Ministri in data 8 maggio 2019, con ricorso pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana serie speciale del 26 giugno 2019, eccependo lo sconfinamento della competenza propria della Regione Basilicata ai sensi dell’articolo 117 della Costituzione”.
Nella sua relazione il consigliere Giorgettiha puntualizzato che “si tratta della prima proposta di legge della legislatura e con essa si abrogano gli articoli ed i commi impugnati dal Consiglio dei Ministri”.
Il consigliere Sileo ha affermato che “l’eolico è un tema molto importante nella programmazione regionale. Abbiamo un proposta di legge – ha continuato – in via di proposizione su cui allargare il confronto. Ritengo opportuna un’audizione del responsabile del dipartimento Ambiente, sia sull’eolico che sul problema del mini-eolico,per ovviare ai tanti problemi sorti e per verificare l’attuazione dei controlli e della necessaria vigilanza. Mi auguro che questa Commissione – ha conclusoSileo – prenda in esame approfonditamente la questione che è sicuramente di interesse bipartisan e certamente importante per la Lega e l’intera maggioranza”.
Quarto ha annunciato di “prendere immediato impegno in tal senso con l’Assessore ed il Dirigente generale del Dipartimento. Ciò – ha sottolineato – è fondamentale alla luce degli avanzamenti tecnologici. La situazione che si sta venendo a creare mette la Commissione nelle condizioni di approfondire il problema per non incorrere in ulteriori errori. Abbiamo la necessità di entrare nel merito – ha concluso – e portare a conoscenza dell’Assessore quanto rimarcato dai componenti dell’organismo consiliare”.
La Terza Commissione, inoltre, ha preso atto della delibera di Giunta n. 638 del 24 settembre 2019 “Rendiconto Generale della Regione Basilicata esercizio 2017 – Adozione del Piano degli indicatori e dei risultati attesi in bilancio, ai sensi degli articoli 18 bis e 41 del D.Lgs. 23 giugno 2011 n. 118 e s.m.i”.
Presenti ai lavori, oltre al presidente Quarto (Bp), i consiglieri Giorgetti (M5s), Acito e Bellettieri (Forza Italia), Aliandro (Lega), Baldassarre (Idea), Sileo (Lega).