Riceviamo e pubblichiamo la nota di Fit Cisl Basilicata dopo l’audizione in terza Commissione regionale dell’assessore alle attività produttive Merra.
In terza Commissione l’Assessore Merra ha confermato quanto da noi sospettato, ovvero che l’attuale governo, che doveva essere del cambiamento, non è altro che una copia sbiadita dei precedenti Governi si continua imperterriti in un progetto già scritto nel febbraio 2019 dalla Giunta Pittella.
Dichiarare che il Governo Regionale è pronto all’approvazione di 3 Bacini a sole 24 ore dallo sciopero è una chiusura netta alla finta disponibilità data in una recentissima riunione dove lo stesso Assessore ha dichiarato che prima di qualsiasi decisione avrebbe convocato i Sindacati.
Ci si ostina ad utilizzare come scusa l’apertura al mercato, ma si tratta solamente di scuse considerato che le gare sono Europe ed altre Regioni (Calabria, Friuli, Abruzzo) hanno già provveduto da anni ad individuare un’unica Azienda che consente l’utilizzo del Biglietto Unico e l’interscambio tra le varie metodologie di trasporto.
Vorremmo comprendere se questo ostinarsi a voler dare un futuro incerto ai lavoratori è solo un volere dell’Assessorato ai trasporti o se l’intera maggioranza ha deciso di non rappresentare il cambiamento e utilizzare vecchie idee di chi li ha preceduti.
Ci dispiace costatare che solo la FIT-CISL ha deciso di tutelare i lavoratori con ogni mezzo, non come altri che riempiono pagine di giornale solamente per vedere la loro foto e magari usarla come trofeo, tanto poi questi soggetti tornano nella loro terra e ne pagheranno le spese solo i lavoratori Lucani.
Il 25 Ottobre la FIT-CISL e gli autoferrotranvieri di Basilicata sciopereranno contro questo Governo Regionale che non pensa alle 1000 famiglie del settore, ma solo ad approvare piani che graveranno negativamente sulla Regione per i prossimi 9 anni.