Nel caso dovesse persistere il rifiuto da parte della società Cns di dar corso alla esecuzione del contratto sottoscritto il 12 settembre 2019, con cui l’azienda si assumeva l’onere del servizio di gestione del ciclo dei rifiuti nei Comuni del sub-ambito Matera 1 (Matera, Bernalda, Ferrandina, Irsina e Tricarico), i Sindaci avvieranno le procedure per la rescissione dell’accordo, in danno del contraente.
La decisione è stata presa, in serata, al termine dell’incontro che si è svolto al Palazzo del Governo, in cui i Sindaci hanno informato il Prefetto della situazione che si è verificata in seguito ai colpevoli ritardi della società Cns nell’ottemperare agli obblighi sottoscritti in sede di contratto.
Nella mattinata di venerdì 25 ottobre sarà notificata al Consorzio Nazionale Servizi un ulteriore termine entro cui sottoscrivere l’avvio delle attività previste dal contratto. In caso di mancata ottemperanza, come già accaduto, da parte del Cns, i Sindaci del sub ambito Matera 1 si vedranno costretti ad intraprendere le necessarie azioni per tutelare le proprie comunità e garantire la prosecuzione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti nei loro comuni.
Nella foto i sindaci durante l’atto sottoscritto davanti al notaio per il servizio di gestione del ciclo dei rifiuti nei Comuni del sub-ambito Matera 1 (Matera, Bernalda, Ferrandina, Irsina e Tricarico)
Si conferma l’incapacità dei nostri amministratori di garantire alla città di Matera un servizio di raccolta dei rifiuti da Paese Civile, sono 5 anni che attendiamo la nuova gestione non vi sembra che sia giunto il momento di dimettervi? Vergogna !