A distanza di qualche mese dalla manifestazione del 20 luglio, Coldiretti ha incontrato i consigli delle sezioni di Villa d’Agri di Marsicovetere prima, e di Lavello poi, per condividere lo stato di avanzamento delle procedure e degli atti funzionali al completamento dello schema irriguo della Basilicata di competenza del Consorzio di Bonifica, alla presenza del direttore regionale della confederazione agricola lucana, Aldo Mattia, e di quello provinciale, Franco Carbone. In particolare, nei due incontri l’attenzione è stata focalizzata sulla diga di Marsico Nuovo e sull’invaso del Rendina. Per quanto riguarda la Val d’Agri, è stata comunicata “l’approvazione del decreto di concessione per i lavori di completamento funzionale dello schema irriguo della diga di Marsico Nuovo per l’integrazione idrica degli impianti irrigui Matina- Maglianese e Cavolo nuova irrigazione”. Per quanto riguarda il comprensorio di Gaudiano, ai tanti agricoltori e titolari di aziende presenti all’incontro è stato annunciato “l’avvio finalmente delle procedure per la verifica statica della barriera della diga propedeutica alla reale messa in funzione dell’invaso”. “E’ evidente che tali novità, anche se important – hanno commentato Mattia e Carbone – non risolvono i problemi della gestione irrigua, infatti spesso la burocrazia ritarda e spesso ostacola il completamento delle opere e su questo la Coldiretti ha aperto un focus proprio per tenere alta l’attenzione e vigilare sui tempi di avvio ufficiale degli interventi. Ad ogni modo monitoreremo costantemente le attività proprio per evitare lungaggini o ripensamenti. La ripresa delle funzioni degli invasi può ridare fiducia alle imprese dei due comprensori”.
Ott 26