Il mondo dell’enologia e del vino Made in Italy per tre giorni in Basilicata con oltre 700 enologi accreditati. Inaugurata nel pomeriggio nella sala congressi del Matera Hotel di Matera il 74° congresso nazionale di Assoenologi, che culminerà dopo una serie di dibattiti nel talk in programma nella serata di sabato 2 novembre in piazza Orazio Flacco a Venosa con la conduzione di Bruno Vespa e la presenza del premer Conte e del Ministro dell’Agricoltura Teresa Bellanova.
La Basilicata, in particolare Matera e Venosa, ospita nel 2019 l’evento annuale sul Vino, presentato nell’edizione del Vinitaly 2018
L’apertura del 74° Congresso nazionale degli Assoenologi, affidata a Federico Quaranta e Andrea Amadei, si è aperta con il Prologo di Nino d’Antonio dal titolo “Matera: diaframma aperto”.
Sono intervenuti Massimiliano Apollonio, già Presidente Assoenologi Puglia B.C., Massimo Tripaldi, Presidente Assoenologi Puglia B.C., Paolo Brogioni, Direttore Assoenologi i sindaci di Matera e Venosa, Raffaello De Ruggieri e Marianna Iovanni, Paolo Montrone, Presidente Enoteca Regionale Lucana, Salvatore Pulignano, Responsabile Centro Sud Banca BPER, il governatore lucano Vito Bardi, l’assessore regionale all’agricoltura Francesco Fanelli, il direttore generale di Veronafiere, Giovanni Mantovani, il Presidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, Filippo Gallinella e il presidente di Assoenologi, Riccardo Cotarella. A seguire la presentazione del libro realizzato da Assoenologi “Vinifera: ripartiamo dalle radici” e l’assegnazione del titolo di “personaggio dell’anno”. La serata si è conclusa con la cena di benvenuto.
Nella mattinata di venerdì 1 novembre la prima sessione dei lavori si apre con la presentazione del libro “La nuova normativa dopo il Testo unico del vino” a cura di Oreste Gerini, Direttore generale prevenzione e contrasto frodi agro-alimentari del Mipaaf.
Il dibattito dedicato ai “I santuari della viticoltura e dell’enologia” sarà avviato con la discussione sul tema “champagne: regno delle bollicine” a cura di Alberto Lupetti. L’incontro coordinato da Massimo Tripaldi si conclude con la degustazione di tre Champagne: Blason Rosé Perrier-Jouët, “Grand Cellier” 2014 e Vilmart & Cie e Blanc de Blancs “Comtes de Champagne” 2007 – Taittinger. Gianni Fabrizi ha relazionato su “Langhe: i grandi rossi d’Italia” nel dibattito coordinato da Leonardo Palumbo, A seguire la degustazione di tre vini: Roero Docg “Srü” 2015 della Cantina Monchiero Carbone, il Barbaresco Docg “Bernadot” 2015 di Ceretto e il Barolo Docg “Le Vigne” 2013 di Luciano Sandrone.
Il focus sui vini francesci “Borgogna: i grandi vini di Francia”, affidato ad Armando Castagno, è coordinato da Massimiliano Apollonio. A seguire la degustazione di tre vini francesi: Meursault 1er cru Aoc Blanc “Perriéres” 2016 di Ballot Millot, il Saint-Romain Aoc Rouge 2018 di Alain Gras e lo Chambolle-Musigny 1er Cru Aoc “La Combe d’Orveau” 2017 di Bruno Clavelier
Nel pomeriggio all’auditorium Gervasio è in programma la tavola rotonda sul tema “Lucania e i suoi vini” condotta da Luciano Pignataro con il senatore Dario Stefàno, Donato Antonacci, già Direttore Crea Utv di Turi, Gerardo Giuratrabocchetti, Presidente Consorzio Qui Vulture, Francesco Perillo, Presidente Consorzio Tutela Aglianico del Vulture, Vito Cifarelli, Presidente Consorzio Tutela vini Matera Dop, Giuseppe Avigliano, Presidente “Eccellenze Lucane – Terre del cibo”
Nella mattinata di sabato 2 novembre la seconda sessione di lavori al Matera Hotel prevede la discussione sul tema “Assoenologi Giovani: esperienze e programma” con la partecipazione del presidente Andrea Pala e di Laura Minoia – Vicepresidente e rappresentante Sezione Puglia Basilicata Calabria. Il primo focus su “Viticoltura ed enologia di frontiera” dedicato a “Giappone e i vini del freddo”. L’incontro coordinato da Celestino Poser, coinvolge Nobuo Oda, Presidente Camel Farm Winery e Masayuki Kinoshita, Direttore generale Camel Farm Winery e si conclude con la degustazione di tre vini condotta da Luciano Pignataro: Camel Brut Méthode Traditionnelle 2014, Kerner Private Reserve 2018e Regent 2016. Saranno consegnati i premi Assoenologi-Versini 2019 a Viviana Corich dell’Università degli Studi di Padova, Giuseppina Parpinello dell’Università degli Studi di Bologna e Silvia Ruocco dell’Università degli Studi di Udine. Un’altra sezione dell’evento è stata dedicata ai vini della Russia. Il dibattito, coordinato da Roberto Di Meo, coinvolge i relatori Maxim Troychuk, Direttore Vedernikov Winery e si conclude con la dgustazione di due vini condotta da Luciano Pignataro: Cabernet Sauvignon Reserve 2014 e Fantom – Krasnostop Zolotovsky/Cabernet Sauvignon 2012.
Il docente Antonio Tirelli dell’Università degli Studi di Milano presenta inoltre il Progetto dell’Università degli Studi di Milano sugli “Approcci innovativi e sostenibili per la prevenzione dei difetti fotoindotti nei vini bianchi e spumanti (Enofotoshield). La sessione finale si è conclusa con i vini in anfora del Portogallo. L’incontro, coordinato da Valerio Fuson, coinvolge i relatori Pedro Ribeiro, Enologo Direttore Herdade do Rocim e si conclude con la degustazione di due vini condotta da Luciano Pignataro: Alentejo Doc Vinho Branco “Amphora” 2018 e Alentejo Doc Vinho Tinto “Amphora” 2018. A Venosa, in piazza Orazio Flacco è in programma la serata di gala che concluderà il 74° Congresso di Assoenologi con la consegna diploma di Socio Onorario a Corrado Casoli, presidente Gruppo Italiano Vini e la consegna del riconoscimento “Assoenologi Territorio” 2019 a Cantina Donato d’Angelo di Donato d’Angelo e Filomena Ruppi.
L’evento si concluderà con il talk show di Bruno Vespa che intervisterà Michele Zanardo, Presidente Comitato nazionale vini Doc Riccardo Ricci Curbastro, Presidente Federdoc, Raffaele Borriello, Direttore generale Ismea, il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte e il Ministro Politiche agricole alimentari e forestali, Teresa Bellanova.
Gran finale con il concerto dei Tarantolati di Tricarico e la cena di gala a base di piatti tipici accompagnati da vini lucani, con il contributo dell’Enoteca Regionale Lucana.
La fotogallery della prima giornata del 74° Congresso nazionale Assoenologi (foto www.SassiLive.it)