Grande attesa per il ritorno al Festival Duni dell’ensemble cubano di musica antica Ars Longa de la Habana in occasione del quindicesimo anniversario del concerto del 2004 diretto da Claudio Abbado:
Mercoledì 6 novembre 2019 alle ore 20.30, al Palazzo Viceconte, la compagine latina Ars Longa sarà protagonista dell’appuntamento dal titolo Tesoros de América, con un programma dedicato all’incredibile ricchezza di composizioni del XVI e XVII secolo custodite nelle cattedrali, nei monasteri e negli archivi dell’America Latina.
Saranno dunque eseguiti brani provenienti dalle collezioni di manoscritti conservati in Guatemala, Messico, Perù, Bolivia: tutti territori in cui gli ordini religiosi dei gesuiti, dei francescani e dei domenicani condussero le campagne di conversione utilizzando anche – o forse soprattutto – la musica. Una grande testimonianza, quella dei codici presenti nel “Nuovo Mondo”, della grande evangelizzazione avvenuta fra i popoli indigeni nei secoli successivi all’apertura delle rotte fra l’Europa e le Americhe e di come le forme musicali in uso alla corte spagnola, siano state adattate alla cultura dei popoli latini per creare un ponte di comunicazione fra i conquistatori e le popolazioni locali.
Al concerto, che celebra tre lustri dalla presenza di Abbado al Festival Duni, sarà presente il compositore Claudio Dall’Albero, uno dei testimoni di quell’evento che ancora permane nella memoria del pubblico materano. L’Ars Longa eseguirà un brano di Dall’Albero per ringraziarlo del supporto ricevuto in occasione della loro prima tournée in Basilicata.
Martedì 5 novembre alle 18, agli Ipogei Motta di Matera, tornano gli appuntamenti con il “Café Duny”: ospite dell’incontro condotto da Fiorella Sassanelli sarà il clavicembalista Francesco Cera che presenterà, con brani eseguiti dal vivo, il CD edito da Arcana Toccate – Capricci – Fiori musicali di Girolamo Frescobaldi.
Di seguito il programma completo del concerto del 6 novembre:
Mercoledì 6 novembre
Matera, Palazzo Viceconte, ore 20.30
Ingresso €10,00 (Intero), €5 (Ridotto, under 30 e over 65)
TESOROS DE AMÉRICA
Villancicos, tonos e danze dei secoli XVI e XVII dagli archivi latino-americani
Tomás de Torrejón y Velasco (1644-1728)
Archivo arquidiocesano de Guatemala
Si el Alba Sonora
Bartolomé de Selma y Salaverde
(1595-c.1640)
Canzoni, fantasie et correnti (Venezia 1638)
Fantasía sobre el Canto del Caballero
Tomás de Torrejón y Velasco
Archivo arquidiocesano de Guatemala
De esta Rosa tan bella
Bartolomé de Selma y Salaverde
Canzoni, fantasie et correnti (Venezia 1638)
Sussanna Passeggiata
Tomás de Torrejón y Velasco
Archivo arquidiocesano de Guatemala
Cuando el bien que adoro
Gaspar Sanz (1640-1710
Instrucción de música sobre la guitarra española (Zaragoza, 1674)
Folias
Juan de Araujo (1646-1712
Archivo Biblioteca Nacional de Bolivia
Morenita con gracia es Maria
Anónimo (circa 1599)
Códice Valdés, México
Dios Itlazonantziné
Gaspar Fernández (1596-1629)
Archivo Histórico de la Arquidiócesis de
Antequera-Oaxaca. Cancionero
Musical de Gaspar Fernández
Xicochi conetzintlé, en indio
Santiago de Murcia (1673-1739)
Códice Saldivar n. 4 (México, c. 1730)
Cumbées
Antonio de Salazar (ca.1650-1715)
Colección Sánchez Garza. CENIDIM
Tarará qui yo soy Antón
Gaspar Fernández
Archivo Histórico de la Arquidiócesis de
Antequera-Oaxaca. Cancionero Musical
de Gaspar Fernández
Dadme Albricias
Eso rigo rerepente
Códice Baltazar Martínez Compañón
Trujillo del Perú (1782-1785)
Lanchas para bailar
El diamante
Cachua al nacimiento “Niño il mijor”
La Lata
Cachua al nacimiento de
nuestro Señor Jesucristo
Ars Longa de la Habana
Teresa Paz soprano, flauto dolce
Andrea Trueba mezzosoprano
Beatriz López violino e viola da gamba
Emanuele Andrea Abete violoncello barocco
Aland López arciliuto e chitarra barocca
L’ensemble di musica antica Ars Longa de La Habana — creato da Teresa Paz e Aland López nel 1994, fa parte dal 1995 della Oficina del Historiador de la Ciudad de La Habana. È il primo e più noto complesso di musica antica nato a Cuba ed attivo sulla scena internazionale. Composto da musicisti che hanno compiuto i loro studi nel Conservatorio dell’Avana e all’Instituto Superior de Arte, il complesso ha dedicato il suo intenso lavoro alla interpretazione, preceduto da ricerca e studio, di opere dimenticate o poco note dal medioevo al barocco, soprattutto dell’America Centrale e Meridionale. Il maggiore spazio è sempre stato assegnato allo studio dell’epoca coloniale (vicereale) a partire dal patrimonio musicale più antico cubano: Ars Longa ha infatti realizzato, tra l’altro, interpretazioni e incisioni discografiche delle opere di Esteban Salas (Cuba, 1725-1803) – maestro di cappella della Cattedrale di Santiago de Cuba tra il 1764 e il 1803. Fin dalla sua fondazione, il gruppo ha offerto concerti nelle più prestigiose sale cubane, e in importanti festival ed eventi nazionali ed internazionali tra cui: Festival de Brezice, Slovenia 2002, 2007 e 2011; Festival di Riboville e Avignone, Francia; Mese Nazionale del Barocco Latinoamericano, Francia, dal 2001 al 2004; Festival di musica antica di Coignieres e Angers, Francia, 2005; Festival ti Torroella de Montgrí, Spagna, 2005; Festival di Musica e poesia a San Maurizio, Milano, 2005; Festival de Música de Cámara di Cali, Colombia, 2006; V Festival La Música del pasado de América, Caracas, Venezuela, 2006; XVIII Festival Internacional de Música de Morelia, México, 2006; Bilbao Ars Sacrum, 2007; Salón Boffrand della Presidenza del Senato di Francia e École Militaire, Parigi, 2008; Stockholm Early Music Festival, 2008; Festival Internacional de Música y Danza di Granada, 2008; Festival di Dubrovnik, 2008; 49 Semana de Música Religiosa de Cuenca e 59 Festival Internacional de Música y Danza di Granada, 2010; Festival Rezonancen, Wiener Konzerthaus, 2011 e 2013; Festival de Música Sacra di Quito, Ecuador, 2013. Attivo promotore della interpretazione della musica antica a Cuba, Ars Longa grazie ai suoi musicisti fondatori ed animatori è il gruppo ospite del Festival Internacional de Música Antigua Esteban Salas, che si realizza ogni anno all’Avana a Cuba. Fu proprio a Cuba che il gruppo fu scoperto da Claudio Abbado durante il suo viaggio nel 2003 e il grande direttore d’orchestra invitò il complesso a suonare in tournées in Italia due volte nel 2004 e nel 2005. Durante il Festival “Gesualdo Oggi”, organizzato nel 2004 in Basilicata da Ateneo Musica Basilicata e dall’Università della Basilicata, il gruppo eseguì uno straordinario concerto a Matera, ripreso in diretta radiofonica su Radiotre e diretto dallo stesso Claudio Abbado, concerto ripetuto al Parco della Musica di Roma per la Stagione dell’Accademia di Santa Cecilia. Il gruppo ha inciso una dozzina di cd con opere inedite o rare di autori latinoamericanidell’età coloniali, che hanno procurato a Teresa Paz e Aland López i più alti riconocimenti della critica internazionale: Diapason, Le monde de la musique, Télérama, Classica, e inoltre Times e la rivista spagnola Scherzo, oltre a vincere per sette volte il premio Cubadisco, massimo riconoscimento della nazione per incisioni discografiche d’arte.