Trovare lavoro all’estero grazie all’Alternanza Scuola Lavoro. È il bell’epilogo dell’esperienza scolastica di Olivia Signea, 20enne di origine rumena, che da qualche anno era giunta in Italia con la sua famiglia per trasferirsi a Colobraro, in provincia di Matera.
La studentessa aveva frequentato il Liceo Fermi di Policoro (Indirizzo Scienze Applicate) e alla fine del corso si era ritrovata con l’incertezza, comune a tanti suoi coetanei, per il futuro lavorativo. E’ cominciata a quel punto la ricerca del lavoro, con la difficoltà, però, di non avere in mano una laurea.
Non c’era, infatti, tra le ipotesi, quella di iscrizione all’Università. “Questo lavoro – racconta Olivia – è arrivato incredibilmente in una fase di quasi crisi esistenziale.Avevo finito il liceo già da un annoe avevo deciso di non andare all’università perché, avendo una sorella minore molto più interessata di me alla scuola, avevo deciso di dare a lei la possibilità, date le condizioni economiche della mia famiglia”.
“Iniziai, pertanto, a inviare il Curriculum a vari siti Internet ed il momento della creazione del curriculum fu veramente difficile in quanto mi resi conto di quanto fossero poche le cose avevo da scrivere. Poi, però, pensai di inserire le conoscenze legate ai percorsi di Alternanza Scuola Lavoro. Già in partenza, direi, quei titoli abbellivano il mio cv: “Web marketing, videogiornalismo,” etc. Nei primi giorni di Aprile 2019 ho ricevuto una chiamata dall”Irlanda: “Ciao Olivia, ti contattiamo da Symantec, abbiamo visto il tuo Curriculum e vorremmo sapere se saresti disponibile per un curriculum via Skype”. Ho evidentemente accettato anche se non avevo ben chiaro di cosa si trattasse e se sarei stata all’altezza.
Iniziai il colloquio, prima in inglese, poi in Italiano e ad un certo punto mi dissero: “Va bene, fino ad ora tutto ottimo. Adesso però andiamo al sodo e vediamo le tue conoscenze nell’ambito.” Iniziai quasi a tremare, a primo impatto le domande sembravano poco chiare, ma dopo qualche secondo iniziai davvero a capire che io quello cose le avevo già masticate nel percorso con l’esperto di Affilitate Marketing Giannicola Montesano: come creare un sito wordpress, i coockies, le inserzioni pubblicitarie, l’accesso ai dati, etc. Insomma, inconsapevolmente, grazie a questi corsi mi ero creata una conoscenza nell’ambito informatico e web. Dopo tre giorni mi hanno chiamata dicendomi che avevo ottenuto il lavoro e dovevo scegliere se partire per Portogallo o la Grecia. Ho scelto la Grecia e adesso lavoro ad Atene come Supporto Tecnico nel settore dei software antivirus. Questa esperienza mi ha fatto capire il valore delle cose:come 30 ore di un corso possano cambiarti la vita”.
Tutto questo è successo a Olivia nel suo ultimo anno scolastico. Anzi, nella ripetizione del suo ultimo anno. “Mi viene voglia di ringraziare persino la commissione che mi ha bocciata all’Esame di Stato, perché ripetendo l’anno ho avuto l’opportunità di questi nuovi progetti e di altre esperienze che evidentemente mi hanno aiutata a vedere la vita con altri occhi”.
“Storie come questa – ha commentato il Dirigente Scolastico Giovanna Tarantino – ci danno conferma del grande sforzo che facciamo nello scegliere i percorsi in maniera sensata e legata alle competenze del mondo d’oggi. Un grande grazie anche all’azienda Adsimple, che in questi anni ci ha offerto il suo importante know how che oggi permette di raccogliere questi importanti frutti”.