Si è svolta questa mattina nella Prefettura di Matera una riunione del Tavolo provinciale anticaporalato, presieduto dal Prefetto di Matera, Demetrio Martino, al fine di promuovere, attraverso una rete interistituzionale, condizioni di piena legalità nel settore agricolo, a vantaggio dei lavoratori e dell’impresa, e arginare il fenomeno della intermediazione illecita e lo sfruttamento lavorativo in agricoltura.
Alla riunione sono intervenuti i vertici provinciali delle Forze dell’Ordine, i rappresentanti del Dipartimento delle Attività Produttive della Regione Basilicata, della Provincia di Matera, i Sindaci dei Comuni della fascia jonica, l’Ispettorato Territoriale del Lavoro, l’INPS, l’INAIL, l’ARLAB Basilicata, l’ASM e le Associazioni datoriali di categoria e dei lavoratori.
Nel corso della riunione è stato presentato il “Protocollo d’intesa sperimentale per il contrasto al caporalato e allo sfruttamento lavorativo in agricoltura”, elaborato da questa Prefettura, volto ad assicurare forme legali di reclutamento della manodopera potenziando il ruolo strategico del Centro per l’Impiego, quale canale privilegiato per l’incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro.
Fulcro del sistema, la Piattaforma informatica sperimentale, realizzata dall’ARLAB e dalla Regione Basilicata, che consentirà, attraverso l’inserimento volontario delle candidature, da parte dei lavoratori disponibili all’assunzione, la creazione di liste pubbliche di aspiranti lavoratori agricoli stagionali.
Ciò permetterà ai datori di lavoro di assumere i lavoratori attingendo dai suddetti elenchi e, mediante l’utilizzo del sistema informatico, verrà generato automaticamente il contratto di lavoro, redatto secondo i termini definiti dal vigente contratto collettivo nazionale per gli operai agricoli e florovivaisti.
L’innovativo sistema consentirà, inoltre, alle imprese ed ai lavoratori aderenti di ottenere vantaggi, previsti dallo stesso Protocollo, relativi ad aspetti correlati all’attività lavorativa quali la sicurezza sul lavoro, la situazione alloggiativa, il trasporto e la formazione.
Le finalità e le linee di intervento dell’Accordo sono state condivise e accolte positivamente dai partecipanti al Tavolo che hanno espresso, anche, apprezzamento per la Piattaforma informatica, strumento dinamico e flessibile che, attraverso un’interfaccia semplice e di facile accessibilità, offrirà il quadro della situazione in tempo reale.
In tempi brevi, con gli eventuali contributi che gli attori interessati sono stati invitati ad elaborare per la parte di rispettiva competenza, il Protocollo d’Intesa sarà sottoscritto e saranno avviate tutte le conseguenti attività destinate, nella fase sperimentale, alla fascia jonica.
La fotogallery del Tavolo provinciale anticaporalato (foto www.SassiLive.it)