Nell’anno in cui è Capitale Europea della Cultura, esiste a Matera un “movimento culturale silenzioso” che, pur con pochi mezzi, muove sensibilità, animi e cuori anche di persone che, nella vita, si occupano di tutt’altro.
Parliamo della coralità amatoriale, realtà che solo in Italia conta più di 1000 formazioni costituite non da professionisti della musica ma da “amatori” che dedicano il proprio tempo e il loro impegno alla musica vocale di tutti i tempi. In particolare parliamo del Coro della Polifonica Materana “Pierluigi da Palestrina” che vanta svariati decenni di attività –quando di Matera 2019 non si sognava neppure– e che, sotto la direzione artistica del Prof. Lucio Marconi prima e del M° Carmine Antonio Catenazzo dal 1990 ad oggi, è riuscita a realizzare un percorso artistico di tutto rispetto.
Oltre all’intensa attività concertistica, infatti, il Coro organizza anche eventi musicali che vedono protagoniste altre formazioni corali italiane e straniere. Facendo un rapido calcolo, grazie all’organizzazione della Polifonica, sono stati ospitati a Matera oltre 120 cori, molti dei quali attirati in città dalla sua straordinaria storia.
Nel 2019, il caleidoscopio di eventi dell’anno da Capitale Europea forse hanno un po’ offuscato questa tipologia di eventi, ma i cori hanno continuato a venire a visitare la città dei Sassi, offrendo momenti musicali di altissimo livello.
In particolare, l’autunno è iniziato con il Coro Polifonico Malatestiano di Fano (PU) diretto dal M° Francesco Santini, una blasonata formazione storica marchigiana che a sua volta organizza un importante Festival Corale Internazionale, e ha proseguito con la celebre Corale Zumellese di Mel (BL) un altro celeberrimo e celebrato coro italiano diretto dal M° Manolo Da Rold, conosciutissimo anche come compositore in tutto il mondo, che ha animato la manifestazione “Voci delle Cattedrali”, festival che unisce in un fil rouge fatto di polifonia le cattedrali romaniche di Matera, Ruvo di Puglia e Barletta.
Ma l’autunno prosegue, con un evento che sarà animato da tanti altri cori di altissimo livello: torna infatti il 16 e 17 novembre, alla sua nona edizione, il Concorso Corale “Antonio Guanti”, fortemente voluto ed ideato dalla Polifonica diretta del M° Catenazzo per ricordare il vice-presidente del coro, che di questo “sogno” era stato un fortissimo sostenitore, scomparso tragicamente nel 2010.
Una manifestazione unica nel suo genere in Basilicata e nel Sud Italia, un sogno che, di anno in anno, sta sempre più diventando una realtà affermata ed apprezzata nel mondo corale, annoverata tra le più importanti manifestazioni italiane del settore. Merito della direzione artistica dell’attentissimo M° Carmine Antonio Catenazzo, che ha sempre preteso per il concorso la massima serietà e una Giuria di prim’ordine; merito dell’organizzazione, che cerca di offrire il meglio e la migliore attenzione a chi viene a Matera per “mettersi in gioco” nel concorso; merito dei giurati che di anno in anno hanno offerto il massimo della propria professionalità nonché disponibilità al dialogo e al confronto. A proposito di Giuria, nelle diverse edizioni si sono alternati grandi nomi italiani ed internazionali, del calibro di Walter Marzilli (che dalla prima edizione la presiede), Andrea Angelini, Marco Berrini, Jürgen Böhme (Germania), Piero Caraba, Lawrence Cilia (Malta), Giovanni Conti (Svizzera), Nicole Corti (Francia), Giorgio Costantino, Manolo Da Rold, Stefano Da Ros, Lorenzo Donati, Pietro Ferrario, Ivan Florjanc (Slovenia), Mario Lanaro, Sabino Manzo, Vytautas Miškinis (Lituania), Italo Montiglio, Nicola Russo, Dario Tabbia, Alberto Turco, Mauro Zuccante… e quest’anno, oltre al gradito ritorno del M° Da Rold, siederanno in Giuria i Maestri Andrea D’Alpaos (delegato da Feniarco), Andrea Basevi, e Javier Busto (Spagna).
A “contendersi” i premi in palio per il 2019 arriveranno, da tutta Italia, ben 14 Cori amatoriali, tra cui realtà anche recenti ma che hanno maturato una personalità artistica di tutto rispetto, formazioni giovanili (anche un coro sorto tra le mura di un Liceo), formazioni già “affermate” per curriculum e premi conseguiti. Le regioni di provenienza: Puglia (2), Lazio (3), Piemonte (2), Veneto (2), Sardegna (1), Umbria (1), Emilia-Romagna (1), Campania (1), Lombardia (1).
Sempre nell’ambito del Concorso sarà previsto anche un “concerto inaugurale”, animato da un altro rinomato coro italiano, ovvero Ut Insieme Vocale-Consonante diretto dal M° Lorenzo Donati, a sua volta affermato compositore, nonché direttore artistico del Concorso “Guido d’Arezzo” di Arezzo. Il programma proposto, intitolato “Sogni e visioni su Leonardo” trae ispirazione dalle celebrazioni per i 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci, con composizioni originali del M° Donati sulla figura del genio rinascimentale.
Due giorni intensi, resi ancora più ambiti dall’anno da Capitale Europea della Cultura, che offriranno sicuramente momenti di cultura ad altissimo livello, realizzati da quel “movimento silenzioso” cantato sul filo della polifonia vocale.
Ecco il calendario completo:
Sabato 16 novembre 2019
dalle ore 17.00
Matera, Auditorium “R. Gervasio”
CONCORSO CORALE “ANTONIO GUANTI” – I SESSIONE
ore 20.30
Matera, Chiesa San Francesco d’Assisi
Ut Insieme Vocale-Consonante
Direttore: Lorenzo Donati
Domenica 17 novembre 2019
dalle ore 10.00
Matera, Auditorium “R. Gervasio”
CONCORSO CORALE “ANTONIO GUANTI” – II SESSIONE
dalle ore 16.30
Matera, Auditorium “R. Gervasio”
CONCORSO CORALE “ANTONIO GUANTI” – III SESSIONE
Al termine
Premiazione e Concerto dei cori vincitori