Trasporti, Consigliere regionale Braia replica ad Assessore regionale Merra: “Procedure e responsabilità per evitare potenziali disservizi”. Di seguito la nota integrale e a seguire quella già pubblicata dell’assessore regionale Merra.
“Per rispondere all’Assessore Merra che partecipa allo sport preferito degli ultimi mesi, quello dello scaricabarile verso il passato e mette in ballo le responsabilità e l’equilibrio, va detto che proprio la responsabilità é sempre da noi utilizzata come criterio guida di ogni azione e iniziativa.
Se la procedura corretta è stata ripristinata facendo assegnare l’atto in seconda Commissione é solo grazie a questo senso di responsabilità che ispira il nostro modo di operare.
Domani, in commissione bilancio analizzeremo gli aspetti legati alle coperture necessarie (di competenza della commissione stessa) e chiariremo con i diretti interessati su cosa l’Assessore Merra ha ascoltato Anav che, sul tema delle proroghe, attende per quanto ci risulta, di essere convocato per discuterne dal 15 ottobre scorso, come da nota ufficiale di richiesta inviata dai gestori dei servizi TPL.
La riunione della settimana scorsa a cui fa riferimento la Merra evidentemente é stata utilizzata per argomentare su altro.”
Così il Presidente della Seconda Commissione Bilancio e Programmazione, Luca Braia
Trasporti, Assessore regionale Merra: “Consigliere regionale Braia e il senso di responsabilità ritrovato”
Non sempre caro Consigliere l’impegno, la dedizione e l’attenzione ad un settore, specie se così delicato e corroso da anni di sciatteria politica, devono essere esposti mediaticamente per essere efficaci e validi; specie quando un governo neo-insediato sta cercando con grande garbo di sanare un dissesto, anche e soprattutto finanziario, che rinviene dalla totale disattenzione, inerzia di chi ci ha preceduto.
Il presidente dell’Anav è già stato convocato la scorsa settimana presso l’assessorato e lo sarà di nuovo in questa settimana fino a quando la vicenda, legata irrimediabilmente ad uno squilibrio finanziario ereditato, non sarà risolta.
Evito in questa fase di narrare come il precedente governo regionale ha dato corso ai provvedimenti per consentire la prosecuzione dei servizi, scaduti il 31/12/2017. Preferisco narrarli dal vivo, nel prossimo consiglio regionale.
La prego caro Consigliere di non scambiare l’equilibrio e la riservatezza con l’immobilismo e l’inefficienza”.