Nubifragio e tromba d’aria nel Metapontino, Consigliere regionale Baldassarre (Idea): “La perturbazione che ha copito la nostra regione acuisce il problema del dissesto idrogeologico: bisogna intervenire subito”. Di seguito la nota integrale.
La forte perturbazione meteorologica che sta imperversando in queste ore sulla nostra regione acuisce i problemi legati al dissesto idrogeologico della nostra terra, che colloca la Basilicata al primo posto delle regioni italiane a rischio.
Le migliaia di frane che interessano i nostri versanti, coinvolgendo strade e centri abitati e gli allagamenti che danneggiano migliaia di ettari di terreno coltivati, ci fanno comprendere l’estrema fragilità del nostro territorio.
Una terra costituita in larga parte da terreni di giovane formazione, costituiti da argille sabbioso-limose, che con piogge intese e prolungate tendono a saturarsi di acqua e a franare, a cui si aggiunge la mancanza di manutenzione ordinaria e straordinaria degli impluvi naturali e dei canali di deflusso delle acque meteoriche, che comporta tanto l’aumento del carico idraulico nei versanti, quanto l’alluvionamento delle aree limitrofe.
Bisogna intervenire, ed intervenire in modo solerte ed importante.
Bisogna dare compimento, senza più esitazioni, alla programmazione e all’azione del “Commissario Straordinario per il Dissesto Idrogeologico”, finalizzati alla realizzazione degli interventi di mitigazione del rischio.
Occorre attuare un grande piano di tutela e salvaguardia del nostro territorio, del nostro ambiente, del nostro patrimonio infrastrutturale ed urbano.
Occorre provvedere alla manutenzione ordinaria e straordinaria costante della rete di drenaggio naturale ed antropica presente sul territorio. Per tale motivo gli addetti alla forestazione devono diventare risorse strutturate ed inquadrate della nostra regione, non lavoratori stagionali, occasionali e precari.
La regione deve rafforzare l’Università degli Studi di Basilicata, pensando di ampliare l’offerta formativa in ambito geologico e geotecnico, con percorsi di studio in geologia applicata e geomorfologia.
Occorre che si intervenga lì dove i processi geomorfologici sono già attivi, con opere di consolidamento dei versanti e realizzazione di opere di drenaggio. Occorre realizzare una rete di monitoraggio e controllo del territorio, che consenta di prevenire e studiare l’evoluzione dei fenomeni in atto o potenziali.
La mitigazione del rischio idrogeologico deve essere tra le priorità del governo regionale, non solo per mettere in sicurezza il territorio, le infrastrutture e le comunità, ma anche come volano economico, con la creazione di migliaia di posti di lavoro per tecnici, imprese, artigiani, commercianti e maestranze.
In ultimo, da Vicepresidente del Consiglio, giunga la mia sincera vicinanza a tutti i lucani, ai soccorritori, alla protezione civile e ai volontari, che in queste ore stanno affrontando i tanti casi di emergenza nelle diverse aree della Basilicata colpite dal mal tempo.