Serie D, girone H,1^ giornata
MATERA: Petruzzelli 5,5, Grassani D. 6, Naglieri 6, Lottino 5,5 (21’ pt Schettino 5), Raimondi 5,5, F. Grassani 6, Scudiero 6, Gambino 5, Marsico 6, Valdez 6,5 (1’ st Zaro), Di Tacchio 6 (31’ st Di Giacomo 5). All. Raimondi. In panchina: Nettis, Farace, Pascale, Selvaggi.
Matera – Esordio amaro per i biancoazzurri. Tre punti al Bitonto, aiutato anche dall’assistente sotto la tribuna nell’azione che decide il match. Ai punti avrebbero prevalso sicuramente gli ospiti ma il Matera può recriminare per la traversa colpita da Valdez nel primo tempo e per le assenze che hanno limitato il potenziale offensivo dei padroni di casa. Con Rovira, Tritto e Risi in tribuna, Della Corte squalificato e Valdez in campo part-time il Matera ha sofferto parecchio il gioco del Bitonto, soprattutto nella prima frazione di gioco. Neroverdi più attivi già in avvio di gara, con Marcosano in evidenza: suo il cross raccolto di testa da Sansò: Petruzzelli si fa trovare pronto. Al 12’ clamorosa occasione per gli ospiti: Pignatta lancia Modesto, il numero sette spara alto sulla traversa. Al 18’ altra palla-gol per il Bitonto: invito delizioso di Modesto per Fusco, la girata finisce sopra la porta di Petruzzelli. Raimondi corre ai ripari e spende il primo cambio per modificare l’assetto tattico della squadra: fuori Lottino, dentro Schettino, con Naglieri che arretra sulla corsia mancina. E al primo affondo il Matera passa in vantaggio: Daniele Grassani imposta su Valdez, l’argentino lancia Naglieri sulla fascia e il cross perfetto è raccolto da capitan Marsico, che incrocia alla sua maniera e beffa Montagna. Il Bitonto reagisce e acciuffa subito il pari: punizione di Marcosano e tocco ravvicinato di Sansò, con la difesa materana in bambola: 1-1. Valdez non è al top della condizione ma la sua classe non si discute, soprattutto sui calci piazzati: insidioso il corner battuto al 37’, con Fabio Grassani che prova la zampata vincente senza fortuna. Al 40’ fallo dell’ex Maglione su Di Tacchio e punizione dai venti metri battuta affidata allo specialista argentino: Guly colpisce in pieno la traversa. Il Bitonto si sveglia e costruisce altre due occasioni prima del riposo: al 43’ Petruzzelli non si fa sorprendere dal colpo di testa di Iannuzzi sul corner di Manzo mentre al 45’ ottima giocata in contropiede tra Pignatta e Fusco, con la difesa materana che si salva in calcio d’angolo. La ripresa si apre con Zaro al posto dell’affaticato Valdez. Nel cambio tutto argentino il Matera perde qualità in mezzo al campo ma guadagna in quantità, con Zaro pronto a rubare palloni in ogni zona del campo. La gara non offre particolari emozioni ma ci pensa il Bitonto a spaventare due volte Petruzzelli: al 15’ ottima progressione di Pignatta con assist perfetto in area per Modesto, impreciso nella conclusione ravvicinata e al 30’ con il nuovo entrato Buttazzoni, che spreca la rifinitura di Iannuzzi. La beffa è in agguato e dopo l’ingresso di Di Giacomo al posto di Di Tacchio si materializza al 34’, grazie ad una clamorosa svista arbitrale: il Bitonto taglia la difesa materana con un lancio lungo che pesca in fuorigioco sia Pignatta che Modesto. L’arbitro si fida dell’assistente e l’azione prosegue con Modesto che insacca con facilità. Al 39’ Buttazzoni manda il direttore di gara a quel paese e per lui scatta il rosso diretto. Bitonto in dieci ma il Matera non ha la forza per tentare la rimonta. Di Giacomo non incanta e Marsico non può cantare e portare la croce. E’ proprio il capitano a cercare il guizzo in area ma le spinte “di mestiere” della difesa neroverde lo bloccano con le buone e con le cattive. Il ragazzo di San Giacomo si dispera ma non c’è nulla da fare. Il Matera comincia con una brutta sconfitta e arrivano inesorabili anche i primi fischi dalla tribuna. Probabilmente un pari sarebbe stato il risultato più giusto se si considera che il Bitonto ha segnato con due giocatori in fuorigioco ma quando una squadra costruisce tante occasioni prima o poi la butta dentro, anche con un pizzico di fortuna. Nella prima parte del match ci ha pensato Marsico a mascherare i problemi della squadra, che soffre soprattutto in fase di costruzione della manovra e non appare solida in difesa. Fuori Valdez, la squadra ha perso un punto di riferimento in mezzo al campo e Zaro va solamente applaudito per il contributo prezioso che è riuscito a fornire in fase di interdizione. Pochi rifornimenti per Di Tacchio e difesa traballante, graziata solamente dall’imprecisione di Modesto. Poi la beffa con il gol in fuorigioco e primo boccone amaro della stagione da ingoiare. Ora non resta che dimenticare in fretta questa falsa partenza e tornare a lavorare per cominciare a muovere la classifica.
Michele Capolupo
Risultati prima giornata serie D girone H
Barletta-Fasano 2-0
Brindisi-Quarto 2-0
Giugliano-Aversa 0-2
Grottaglie-Pomigliano 1-0
Lavello-Ischia 1-2
FC MATERA -Bitonto 1-2
Sapri-Gragnano 3-4
Savoia-Francavilla 2-2
Viribus Unitis-Venosa 2-1
La classifica
Aversa Normanna 3
Barletta 3
Bitonto 3
Brindisi 3
Gragnano 3
Grottaglie 3
Ischia 3
Viribus 3
Francavilla 1
Savoia 1
Fasano 0
Giugliano 0
Lavello 0
FC MATERA 0
Pomigliano 0
Quarto 0
Sapri 0
Venosa 0
Marcatori serie D, girone H
2 reti: Del Prete (Francavilla); Visciglia (Sapri)
1 rete: Laviano, Romano (Barletta); Modesto, Sansò (Bitonto); Corazzino, Fiore (Brindisi); Bottone, Del Sorbo, Lucarelli, Ruggiero (Gragnano); Marchi
(Grottaglie); Ciocia (H.Venosa); Impagliazzo, Orefice
(Ischia); Ancora (Lavello); Marsico (Matera); Umbro
(Sapri); De Biase, Solimene (Savoia); Buonocore, Ingenito
(Aversa Normanna); Maiella, Manco (Viribus Unitis)
Nelle foto l'esultanza dei neroverdi dopo il gol di Modesto,
i tifosi del Matera e quelli del Bitonto.