La Confcommercio guarda all’ottava edizione della “Borsa Internazionale del Turismo Culturale”, evento promosso da Mirabilia Network, come ulteriore opportunità per promuovere gli itinerari che dalla Capitale Europea della Cultura si snodano lungo il Metapontino, la Collina Materana, la città di Potenza, il Vulture-Alto Bradano, la Val d’Agri, il Pollino sino a Maratea. A sostenerlo è una nota di Confcommercio Potenza, a firma del presidente Fausto De Mare. Si tratta di una eccellente occasione di visibilità dei patrimoni culturali presenti nei nostri territori, oltre che un momento proficuo di confronto tra rappresentanti istituzionali ed operatori economici. Specie per l’enogastronomia, la presenza a Matera di circa 110 buyers internazionali (Paesi UE, USA, Giappone e Cina) selezionati dall’ICE (Agenzia partner di Mirabilia) e circa 500 sellers provenienti dai 16 territori delle Camere appartenenti al Network, è garanzia di business per le nostre aziende che sono i simboli del “mangiare bene mangiare lucano”. Turismo ed enogastronomia – afferma De Mare – sono le nostre “carte” di successo” e in questo senso il lavoro di Angelo Tortorelli, presidente di Mirabilia Network, è particolarmente prezioso specie per ampliare i benefici del turismo internazionale sull’intero territorio regionale. L’eccellenza e l’autenticità di un territorio sono immediatamente riconoscibili ed identificabili da visitatori e turisti attraverso l’eccellenza delle nostre produzioni enogastronomiche, simboli della Dieta Mediterranea. Abbiamo sempre ritenuto che la Dieta Mediterranea debba coincidere con il sistema delle città dell’Unesco e quello dei Borghi più belli d’Italia. E’ anche questa la “mission” affidata all’“Azienda Speciale Sviluppo Economico e Territoriale della Basilicata” della Camera di Commercio della Basilicata e ad Angelo Tortorelli.
Confcommercio evidenzia che la presenza del patrimonio culturale e naturale determina un indotto in termini sia turistici che economici. Anche sul versante delle attività produttive, secondo il Registro statistico delle Unità locali, il settore culturale e creativo della Basilicata rappresenta il 4,1% delle unità locali e il 2,1% degli addetti dei comparti dell’industria e dei servizi della regione, valori leggermente inferiori alla media nazionale (rispettivamente 5,3% e 3,3%). Circa un quarto delle unità locali e dei relativi addetti (rispettivamente il 18,3% e il 20,4% del totale regionale) è concentrato a Matera.
Nov 14