Entra nel vivo la programmazione dell’edizione 2019-2020 del “Percorso di cittadinanza attiva”, il progetto promosso dal Consiglio regionale della Basilicata. Questa mattina il coordinatore della struttura di informazione e comunicazione, Pierluigi Barrese Maulella, insieme alla funzionaria Rossana Nardozza che si occupa di iniziative di conoscenza e promozione dell’istituzione, ha incontrato presso la sala B alcuni dei referenti degli istituti scolastici superiori e di quelli comprensivi della regione. Ampia l’adesione al programma giunto alla nona edizione, hanno manifestato interesse 25 istituti scolastici per circa 3800 studenti e ben rappresentato il territorio regionale.
Rivalutare la meraviglia del costruire, rigenerare fascino e speranza nel futuro, in modo da stimolare una nuova etica del cittadino, il tutto con una proficua collaborazione tra scuole ed istituzioni al fine di posare la prima pietra del nuovo edificio della cittadinanza responsabile:questo il concetto cardine del progetto che, nella nuova edizione, porta diverse novità.
Ribadita durante l’incontro l’importanza della formazione dei giovani, la necessaria elasticità per ben interpretare i segni del tempo in base alle nuove sfide digitali, l’attenzione da porre a temi importanti quali partecipazione attiva, legalità e memoria.
I docenti da parte loro hanno confermato la piena disponibilità a collaborare per iniziative che risultano realmente educative e formative per gli studenti, apprezzando, in modo particolare, la modalità di realizzazione dei percorsi, cioè l’affiancamento ai docenti di personale esperto nelle materie da approfondire.Valutata positivamente anche l’impostazione immaginata dalla Struttura per l’innovazione dei temi che saranno trattati (Start up e legalità), e confermato il crescente interesse verso il mondo delle istituzioni dai parte dei giovani.