Nella mattinata di giovedì 14 novembre nella sala conferenze di Parco dei Monaci, centro visite e sede del “Centro studi e conservazione della biodiversità” si è svolto il seminario dal tema: “Gestione e monitoraggio delle aree ZSC inserite nella Rete Natura 2000 – Enti gestori, attività e problematiche “, organizzato dall’Ente Parco della Murgia Materana.
Il seminario in oggetto si inserisce all’interno di un ciclo di incontri promossi dall’Ente Parco della Murgia Materana, nell’ambito del progetto “INNgreenPAF”, finanziato dalla Regione Basilicata con fondi PO-FESR 2014/2020, per affrontare il tema della Rete Natura 2000 in Italia e, nello specifico, della sua applicazione nelle regioni del Mezzogiorno.
Sono pertanto stati invitati al dibattito i rappresentati degli Enti di Gestione delle ZSC inserite nella Rete Natura 2000 delle regioni limitrofe alla Basilicata, per confrontarsi insieme in
merito alla gestione delle stesse nelle rispettive realtà.
A seguito dei saluti istituzionali da parte del Presidente dell’Ente Parco della Murgia Materana, il dott. Michele Lamacchia, hanno relazionato circa l’attuale stato del monitoraggio e della gestione delle aree ZSC, i rappresentanti dell’ISPRA, Istituto Nazionale per la Protezione dell’Ambiente, la dott.ssa Vicini ed il dott. Nardelli, la dott.ssa Pompili in rappresentanza della Regione Basilicata, Dipartimento Ambiente ed Energia, Ufficio Parchi, Biodiversità e Tutela della Natura, il Tenente Colonnello del Comando dei Carabinieri, Ufficio Territoriale per la Biodiversità del Corpo Forestale dello Stato, la dott.ssa Antonia Lombardi, il dott. Vito Santarcangelo, responsabilòe del progetto “INNgreenPAF” dell’Ente Parco della Murgia Materana, nonché i rappresentanti del Parco Nazionale del Pollino, la dottoressa Vittoria Marchianò, ed il dottor Giuseppe Priore, del Parco Nazionale dell’Appennino Lucano, Val d’Agri, Lagonegrese. Per i parchi della Calabria, sono intervenuti all’incontro i dottori Antonino Siclari, del Parco Nazionale dell’Aspromonte, ed il dott. Agostino Brusco delle Riserve Naturali Regionali del Lago di Tarsia e della Foce del Fiume Crati. In rappresentanza degli Enti di Gestione della regione Puglia ha relazionato la dottoressa Anna Maria Frassanito, del Parco Nazionale dell’Alta Murgia.
Questo secondo appuntamento si prefiggeva di approfondire lo stato di attuazione delle Direttive “Habitat” ed “Uccelli”, concentrando l’attenzione sul monitoraggio delle specie e degli habitat e sulle eventuali problematiche riscontrate nell’applicazione di tali attività da parte degli Enti di Gestione delle aree ZSC inscritte nella Rete Natura 2000 della Comunità Europea.
Il seminario è stato anche occasione per rappresentare un momento di confronto e di dialogo tra gli operatori del settore, al fine di intraprendere congiuntamente il miglior percorso di attuazione delle Direttive Comunitarie.
Il Presidente dell’Ente, dott. Michele Lamacchia, esprime grande soddisfazione per le attività messe in campo con il Progetto “INNgreenPAF” ed in particolare ritiene estremamente proficuo il momento di riflessione svoltosi con gli altri Enti Gestori delle ZSC al fine di affrontare, in maniera univoca, la tematica relativa al monitoraggio delle specie indicate dalle Direttive “Habitat” ed “Uccelli” della Comunità Europea. Inoltre, la partecipazione dell’ISPRA e dell’Ufficio Parchi del Dipartimento Ambiente della Regione Basilicata, oltre ai rappresentanti degli Enti di gestione delle ZSC di Puglia e Calabria, è sintomatico del grande interesse che suscita questa problematica a livello nazionale, che l’Ente Parco della Murgia Materana sta affrontando con grande impegno.