“Leonardo da Vinci, artista, scienziato, inventore”. E’ il tema della giornata di studio organizzata questa mattina nel Campus Unibas di Matera dall’Università degli Studi della Basilicata e dall’Accademia Pugliese delle Scienze, nell’ambito delle celebrazioni del quinto centenario della morte di Leonardo da Vinci.
La Giornata di studio è partita con i saluti di Aurelia Sole, Rettrice dell’Ateneo Lucano, e di Eugenio Scandale, Presidente dell’Accademia Pugliese delle Scienze.
Il nutrito programma scientifico è stato focalizzato sul contributo originale che Leonardo da Vinci ha dato alla Scienza, all’Arte, alle Lettere: dalle Scienze della Terra all’Idraulica, dalla Botanica alla Zoologia, dall’osservazione del Cielo alla dinamica del volo, dall’Arte all’invenzione di macchine fantastiche, dalla Musica all’ideazione di strumenti musicali. Le relazioni sono state affidate a importanti ricercatori e studiosi provenienti da alcune università italiane (Politecnico di Milano e di Bari, Università della Basilicata, Università di Bari, Università del Salento), da istituzioni scientifiche nazionali (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Conservatorio di Musica Niccolò Piccinni di Bari), e dall’azienda aerospaziale Sitael.
“Questa giornata di studio – ha detto Francesco Sdao, Ordinario di Geologia Applicata nell’Unibas e componente del consiglio direttivo dell’Accademia Pugliese delle Scienze – è organizzata nell’ambito delle iniziative culturali previste dal protocollo di intesa accademico-scientifico stipulato qualche anno fa fra l’Ateneo lucano e l’Accademia Pugliese delle Scienze. L’incontro di studio non vuole essere semplicemente una celebrazione di Leonardo, non vuole concentrarsi solo sulla sua infinita Arte, ma vuole soprattutto evidenziare alcuni dei temi che hanno maggiormente attratto la sua proverbiale curiosità e il suo interesse scientifico: il Cielo, La Terra, L’Acqua, la Musica, Le Macchine”.
Di seguito i protagonisti e le relative relazioni. Nella prima sessione coordinata dalla rettrice Unibas Aurelia Sole, il docente Unibas Nicola Cavallo dell’Università ha presentato il “Il volto della Luna da Leonardo ad oggi”, Pietro De Palma, del Politecnico di Bari, ha presentato le “Frontiere della conoscenza a distanza di 500 anni: il volo degli uccelli e il volo ipersonico”, Francesco Morsillo di SITAEL SpA ha presentato “Il sogno del volo: dall’ornitottero ai voli suborbitali”. Nella seconda sessione coordinata da Eugenio Scandale, Fabio Gargano della sezione di Bari di INFN ha presentato la relazione sul tema “Una nuova era per l’osservazione dell’universo: la fisica multi-messaggero”, la docente dell’Università di Bari, Mimma Pasculli, ha presentato l’intervento su “Leonardo da Vinci. Dai disegni dell’Ambrosiana di Milano alle macchine lignee di Giuseppe Manisco”, Renzo Rosso, docente Politecnico di Milano, ha presentato la relazione su Leonardo da Vinci “Maestro d’acqua”, Giulio Avanzini dell’Università del Salento ha presentato “Leonardo e il volo, le intuizioni di un genio pigro”. Nel pomeriggio per la terza sessione coordinata da Giulio Avanzini la docente dell’Università di Bari, Franca Tommasi, ha presentato “Leonardo e la visione scientifca della Botanica”, Diego Cantalupi, docente del Conservatorio di Musica “Niccolò Piccinni” di Bari, ha presentato “Leonardo la musica e gli strumenti musicali”. Nella quarta sessione, coordinata da Pietro De Palma, Francesco Sdao, dell’Università della Basilicata, ha presentato “Leonardo da Vinci: la geologia prima della geologia”, il docente dell’Università di Bari, Francesco Giordano, ha presentato “Dallo spazio scientifico allo spazio civile” e il docente dell’Università di Bari, Giovanni Scillitani, ha presentato “Leonardo e il mondo animale”.
La fotogallery della giornata di studio su “Leonardo da Vinci, artista, scienziato, inventore”. (foto www.SassiLive.it)