Nasce ANCE Basilicata: il soggetto associativo territoriale unitario per il comparto industriale delle costruzioni edili. L’atto ufficiale è stato sottoscritto nella sede di Confindustria Basilicata di Potenza, alla presenza del notaio Antonio Di Lizia. Un evento di portata storica per il Sistema confindustriale regionale, che attraverso la fusione delle due sezioni territoriali oggi esistenti, ANCE Potenza e ANCE Matera, e l’attuale organismo regionale, completa il percorso di unificazione intrapreso da Confindustria Basilicata, prima in Italia, già nel 2007, anticipando l’orientamento nazionale che successivamente sarebbe stato ufficializzato nella riforma Pesenti. Anche in questo caso l’Associazione dei costruttori edili di Basilicata ha precorso i tempi, dando vita alla prima regionalizzazione dell’intero sistema nazionale. Il presidente della nuova ANCE Basilicata è Vincenzo Auletta, mentre la carica di presidente vicario sarà ricoperta da Nunzio Olivieri. Direttore generale è Giuseppe Carriero. ANCE Basilicata conserverà le due attuali sede locali di Potenza e Matera.
“Una tappa di straordinaria portata per la nostra ANCE – ha dichiarato il presidente Auletta – Un progetto nato dalla volontà di sperimentare un nuovo modello regionalizzato di rappresentanza che ci consentirà di tutelare meglio gli interessi del tessuto imprenditoriale edile a livello territoriale. Abbiamo raccolto con solerzia e in anticipo rispetto alle altri componenti del Sistema nazionale la spinta a superare i limiti dimensionali di natura politico – istituzionale, decisionale, organizzativa, funzionale ed economica delle singole componenti periferiche. Una risposta efficace alle numerose e crescenti criticità che penalizzano duramente il settore alle prese con una perdurante crisi”.
“Il nuovo organismo regionale – ha aggiunto il presidente vicario, Nunzio Olivieri – continuerà a garantire piena voce ai territori e ampia rappresentanza a tutte le imprese associate. Una soluzione che ci è sembrata particolarmente idonea per una realtà come la Basilicata, caratterizzata da un contenuto contesto dimensionale e con un apparato produttivo, soprattutto per quello che riguarda il settore delle costruzioni edili, in forte affanno. Il nuovo modello è improntato a maggiore efficacia e sostenibilità”.
“Con un po’ di commozione ma anche con orgoglio – ha aggiunto il direttore generale, Giuseppe Carriero – oggi completiamo un progetto, partito nel 2007, e che ci ha visto assoluti pionieri nell’attuazione di un modello di rappresentanza in grado di rispondere alla crescente esigenza di aggregazione strategica e di superamento di anacronistiche divisioni. Un progetto che abbiamo perseguito con determinazione e coraggio, con risultati che oggi ci danno ragione di quella scelta lungimirante: un Sistema più semplice, con processi decisionali snelli e servizi più efficaci, grazie al superamento della inevitabile replica di compiti, funzioni e attività. Anche in questo caso ne conseguirà un utilizzo più funzionale di risorse professionali ed economiche, con la conseguente riduzione dei tempi di risposta e un complessivo rafforzamento istituzionale della rappresentanza del comparto”.
“Il nuovo soggetto di rappresentanza unitario – ha concluso il presidente di Confindustria Basilicata, Pasquale Lorusso – conferisce ulteriore valore aggiunto al sistema confindustriale di rappresentanza regionale, con un’operazione che si tradurrà in un oggettivo incremento della riconoscibilità del peso politico del Sistema ANCE sul territorio e nei confronti dei principali interlocutori istituzionali del comparto delle costruzioni edili e, più in generale, dei tutti gli altri stakeholders”.