Sabato 23 novembre 2019 alle ore 19 nel Salone delle Adunanze dell’Associazione Artigiana di Mutuo Soccorso e Lavoro di Martina Franca in Piazza Plebiscito, il professor Ferdinando Mirizzi, ordinario di demoetnoantropologia presso l’Università degli Studi della Basilicata, verrà proclamato vincitore della ventiduesima edizione del Premio Umanesimo della pietra per la storia.
Negli anni scorsi il Premio è stato assegnato a: Cosimo Damiano Fonseca (1998), Angelo Massafra (1999), Pasquale Corsi (2000), Francesco Maria De Robertis (2001), Giosuè Musca (2002), Rosario Jurlaro (2003), Pina Belli D’Elia (2004), Raffaele Licinio (2005), Giorgio Otranto (2006), Clara Gelao (2007), Roberto Caprara (2008),Cosimo D’Angela (2009), Andreas Kiesewetter (2010), Mario Spedicato (2011), Gioia Bertelli (2012), Vito Antonio Leuzzi (2013), Hubert Houben (2014), Pasquale Cordasco (2015), Vittorio De Marco (2016), Giuseppe Poli (2017), Giuseppe Colucci (2018).
Le finalità dell’iniziativa saranno sintetizzate da Franccesco Di Michele e Domenico Blasi, rispettivamente segretario e direttore del Gruppo Umanesimo della Pietra.
Il curriculum vitae et studiorum del professor Mirizzi sarà illustrato dal notaio Arcangelo Rinaldi, presidente dell’Ufficio di Segreteria del Premio, mentre l’accademico dei Lincei Cosimo Damiano Fonseca, vincitore del Premio nel 1998, traccerà il profilo scientifico dell’attività svolta dal premiato.
Il Premio è riservato a uno studioso vivente che nel corso della sua attività di ricerca abbia dato un notevole contributo alla conoscenza e alla divulgazione della storia di Puglia nei diversi campi d’indagine.
Non si tratta, pertanto, di un concorso di saggistica ma del riconoscimento alla carriera di uno studioso, individuato dall’iniziativa esclusiva dei componenti di una Giuria Popolare, che per quest’edizione comprendeva duecento personalità della cultura pugliese e no.
Nello studio notarile Rinaldi di Martina Franca il 16 ottobre u.s. s’è provveduto allo spoglio delle schede di votazione, autonomamente inviate dai giurati, le quali recavano centosettantasei preferenze, suddivise fra numerosi studiosi.
Il maggior numero di voti è stato ottenuto dal professor Ferdinando Mirizzi, che ha accettato il Premio, consistente nella proclamazione ufficiale del vincitore in una pubblica cerimonia, alla quale ha assicurato la propria collaborazione l’Associazione Artigiana di Mutuo Soccorso e Lavoro di Martina Franca.
Al professor Mirizzi in ricordo della manifestazione il grand’ufficiale Giuseppe Bellucci, socio del Gruppo Umanesimo della Pietra, donerà un suo multiplo d’arte in bronzo dal titolo La Voce della Storia.
Il Premio è sostenuto da Artebaria Edizioni di Martina Franca.
L’Ufficio di Segreteria del Premio, presieduto dal notaio Arcangelo Rinaldi, è composto per il 2019 da Cristina Comasia Ancona, Franco Aquaro, Pietro Bello, Giuseppe Bellucci, Domenico Blasi, Annapaola Digiuseppe, Riccardo Ippolito, Giovanni Liuzzi, Carlo Rinaldi e da Francesco Dimichele (segretario).
Agli intervenuti alla cerimonia del 23 novembre sarà consegnata la pubblicazione celebrativa del Premio Umanesimo della Pietra per la Storia – Edizione 2018, curata da Annapaola Digiuseppe.