Sabato 23 novembre 2019 alle ore 17 nell’ex convento di San Francesco a Irsina è in programma l’inaugurazione della mostra “Novitas, ripensare il nuovo” a cura di Giorgio Verzotti. Relatori Pietro Fortuna e Giorgio Verzotti. Saranno presenti il sindaco Nicola Morea e l’assessore provinciale Anna Maria Amenta.
L’evento è promosso dalla Galleria Alessandro Albanese di Milano, che ha già promosso l’installazione dell’opera Novitas di Pietro Fortuna nel Parco della Murgia Materana.
Il tema della conversazione verterà sulla mutazione di senso del concetto di Novitas. Dalla complessa argomentazione dei suoi antichi esegeti, all’attuale definizione del nuovo che la modernità ci ha consegnato.Un percorso che s’intreccia con i destini dell’arte, con la sua vocazione a suscitare l’inedito, il nuovo come promessa ma anche scandalo.
La presenza nella Cattedrale di Irsina della statua di Sant’Eufemia, recentemente attribuita al Mantegna, sarà per i relatori ulteriore oggetto di analisi per il singolare sovrapporsi di una doppia novità: la nuova identità del suo autore e quella Novitas che la critica concordemente riconosce al Mantegna come portatore di un nuovo linguaggio che ha segnato profondamente le espressioni artistiche successive.
Da quel grande passato ad oggi, come sono mutati i criteri di valutazione della Novitas che ogni opera d’arte autentica porta con sè? Come si colloca l’opera d’arte nell’ambito dei saperi e dell’evoluzione del gusto contemporanei, dopo la grande stagione critica delle Avanguardie Storiche e delle Neo-avanguardie?
L’esperienza di un artista e il parere di un critico d’arte a confronto cercheranno di rispondere a queste domande.