Riceviamo e pubblichiamo la nota inviata dal consigliere comunale di Policoro, Giuseppe Montano sull’esito di una prova preselettiva di due concorsi del Pon Inclusione banditi dal Comune di Policoro.
Oltre 100 tra laureati e diplomati che non superano una prova preselettiva di due concorsi: tutti incapaci o c’è qualcosa che non va? Ho ricevuto diverse segnalazioni di persone che hanno partecipato, lo scorso 19 novembre, alle procedure preselettive dei concorsi del PON Inclusione e banditi dal Comune per assumere a tempo determinato assistenti sociali, psicologi ed amministrativi, sia con diploma che con laurea.
Nella giornata dedicata agli amministrativi si sono verificate delle strane anomalie che hanno provocato la bocciatura di tutti, diplomati e laureati. Anomalie nelle buste contenenti le prove d’esame, nell’attribuzione dei codici per ogni singolo partecipante e, soprattutto, domande non pertinenti alle materie d’esame, come previsto dai singoli bandi. In molti si sono lamentati di tutte queste anomalie, tanto da richiamare l’attenzione dei Carabinieri e della Polizia Locale. Ma la cosa più simpatica deriva dalla scelta della ditta che ha fornito il servizio delle preselezioni, la “Milaniflat srl” di Milano che, con una verifica su internet, ho scoperto essere una ditta che come prima attività, fitta appartamenti! Chiederò delucidazioni al Segretario Generale dell’Ente, che è anche Responsabile della legalità; non si possono prendere in giro centinaia di ragazzi che attendono un posto di lavoro.