Mario Montemurro, portavoce cittadino dei “Verdi – Europa Verde”: “I Verdi a Matera chiedono alle associazioni ed ai cittadini di unirsi in una grande alleanza ecologista e di diffidare dal greenwashing”. Di seguito la nota integrale.
A Matera sono ritornatii Verdi, il più longevo trai partiti italiani e fondatore dell’Europen Green Party, il partito Verde europeo che continua a riscuotere tanto successo oltre confinealimentando“l’onda verde europea”.Quella stessa onda ha raggiunto la nostra Città e da qualche mese va progressivamente crescendo non soltanto nei numeri ma soprattutto nelle competenze e sensibilità che docenti, ambientalisti, professionisti e semplici cittadini, appassionatamente, mettono a disposizione della comunità.
In questi giorni, il gruppo ecologista sta aggregando saperied esperienze per costruire “Matera Capitale Europea della Sostenibilità”, un progetto politico lungimirante, inclusivo e con una visione in grado di coniugare l’economia, lo sviluppo economico, posti di lavoro veri, con la qualità della vita, la salute, la tutela e la promozione dell’ambiente, la responsabilità verso le future generazioni.
I Verdi materani si sono fin dalle prime battute proposti alla Città per includere sempre nuove realtà in grado di contribuire al progetto di “città green”, un modello di città sostenibile in cui si possano realizzare quelle cose che oggi sono considerate sogni. Questo è il tempo in cui tutte le forze ecologiste presenti in Città, le associazioni, i cittadini e i tantissimi giovani, sentano la responsabilità di fare, assieme, qualcosa di concreto ed efficacemente incisivo per il futuro di Matera.
Occorre oggi, tutti insieme, cogliere l’occasione storica di voltare pagina, di uscire dall’ombra della dispersione delle forze amiche dell’ambiente e presentarsi con autorevolezza alla Città. Da protagonisti del cambiamento, mettendoci la faccia e l’energia, con trasparenza, determinazione e competenza.
La sfida elettorale della prossima primavera sarà la grande occasione per le forze che hanno a cuore l’ambiente solo se esse saranno in grado di aggregarsi intorno ad un progetto ecologista condiviso, ambizioso e realizzabile.
I Verdi materani invitano e chiamano in causa le associazioni e ivolontari di Legambiente, WWF, Falco Naumanni, Matera Cammina, Agesci, Cngei, Roccia Viva, Uisp, le guide turistiche ed escursionistiche ambientali ed i tanti cittadini e realtà socialiche hanno a cuore le peculiarità ambientali del territorio materano e credono che le iniziative sostenibili non debbano essere un contorno estemporaneo della politica ma ne debbano rappresentare il centro.
Ciascuno è chiamato a fare la propria parte affinchè quella maggioranza di cittadini materani, a partire dalle nuove generazioni, meriti un Sindaco ambientalista che sia in grado di garantire che le tematiche ambientali, della green economy, dell’economia circolare, siano il nucleo centrale della politica cittadina e non un semplice corollario. Si costruisca, dunque un’alleanza ecologista per Matera e si diffidi di chi oggisi tinge di verde, ossia di quegli stessi partiti che hanno prodotto,in tanti anni di amministrazione, l’attuale drammatica situazione ambientale e che oggi si arrampicano sugli specchi impegnati in chiare operazioni di “greenwashing”.