Al dibattito “La comunicazione radiofonica al tempo dei social” promosso questa mattina a Matera per l’evento HubArt di RaiCom nel Basilicata Openspace dell’Apt hanno partecipato anche due personaggi storici della radio italiana, Alex Peroni e Federico l’Olandese Volante.
Alex Peroni spiega come hanno influito il web e sopratutto la diffusione dei social sul mezzo radiofonico: “E’ chiaramente cambiato tutto completamente. Una volta si diceva che la comunicazione aveva limite di essere verticale, da uno a tanti, in realtà la radio è sempre stata social perchè bastava telefonare, inviare messaggi o spedire letterine. Quindi la radio ha sempre restituito contenuti che vengono dal basso. Con i social succede la stessa cosa, con un limite. E’ vero che la radio è un social con il filtro perchè non consente gli eccessi, rispetto al web che è completamente libero. Oggi tre quarti di programmi sono fatti con “diteci cosa state facendo adesso” e questo è un altro eccesso ma è vero anche che con questo filtro la radio ti consente di avere un controllo con gli ascoltatori assoluto e continuo. Io faccio questo lavoro da 40 anni. La lettera arrivava dopo un po’ di tempo, la telefonata arrivava a un centralino, adesso se dici una stupidaggine in onda ti correggono dal web e non puoi andare più per la tua strada, meno male, quindi per me il web ha dato dei vantaggi alla radio, sia come contenuti, sia come controllo, perchè ti tiene la barra dritta”.
Per quanto riguarda la musica non ritiene che internet abbia limitato il ruolo della radio, considerato il fatto che oggi i giovani cercano musica sopratutto sul web. “Certo, in questo però il web è democratico. La presunzione di un dj o di una radio di scegliere o determinare la musica che doveva essere ascoltata o meno, d’accordo e non dico in combutta con le case discografiche, adesso non c’è più”.
Il dj Albertino, guru della musica dance è stato accusato di essere d’accordo con alcune case discografiche per promuovere un pezzo dance piuttosto che un altro, cosa può dire in proposito Alex Peroni? “Alcune etichette di musica dance era poche e lavoravano a stretto contatto con Albertino, quindi era normale che Albertino seguisse questi progetti prima che uscivano e quando uscivano li suonava e consentiva a questi gruppi di avere più successo rispetto ad altri che hanno messo in giro questa voce, ma non è così. Lui non prendeva dei soldi ma favoriva questi amici perchè ci credeva di più”.
Alex Peroni adesso a Number One: “E’ la prima volta che mi trovo a lavorare per una realtà non nazionale, come Radionorba dove lavora il mio fratellone Federico (L’olandese volante – ndr). Tutti e due stiamo provando questa nuova esperienza, sono radio legate al territorio, Number One è a Bergamo. Io ho girato l’Italia per via del mio lavoro nelle discoteche, Matera è la prima volta che la vede e mi sono già innamorato, è eccezionale”.
Federico l’Olandese Volante è felice di ritornare a Matera: “Ci sono stato per la manifestazione con Mogol e poi con Battiti Live per Radionorba, la mia radio dal 2015. Con Radionorba siamo molto presenti, perchè ieri mi hanno chiesto venti selfie tanti giovani mentre giravo per Matera”
I social hanno cambiato la radio in meglio o in peggio secondo te? “La radio assorbe tutto, è come una spugna. Come ha assorbito la televisione adesso assorbe anche il web. Hanno fatto anche le radio sul web ma è finita lì, non è che diventata una concorrenza. Noi di Radionorba lavoriamo tantissimo con i social, con Facebook, Instagram forse un po di più ed è stato integrato nei programmi. Quando uno inizia un programma pubblica qualcosa sui social, oggi parlo di come si comunica non solo con il pubblico della radio ma anche con il pubblico dei social”.
Michele Capolupo
Biografia di Alex Peroni
Dj, conduttore radio e tv, produttore discografico, critico musicale, consulente di comunicazione, docente/coach speake, dal 2018 a Radio Numberone dopo una lunga carriera cominciata su Radio 105, la prima radio fondata da Claudio Cecchetto, in cui lavora fino al 1992. Dal 1995 al 1996 è stato in onda sulle reti radiofoniche della Rai mentre dal 2003 al 2016 è stata una delle voci più ascoltate di RTL 102.5.
Aldo Perone nome all’anagrafe di “Alex Peroni”è ancora ragazzino quando entra nelle radio private, in una Milano che comincia a brulicare di antenne è il 5 Luglio 1976 quando a Radio Uno Lombardia in Via Soperga, ci arriva per caso,per colpa di una dedica con richiesta, il conduttore della trasmissione (Maurizio Calì) si incuriosisce di questo teenager che richiede i Led Zeppelin, Maurizio che di solito conduce un programma rock lo invita in radio, Alex non se lo fà ripetere due volte si presenta in studio,dove si trova in diretta a rispondere alle domande di Calì è così che comincia l’avventura di Alex.
A Gennaio del 1977 entra a Radio Studio 105 dove diventerà protagonista di questa emittente, sue tante trasmissioni che hanno segnato gli anni 80, programmi indimenticabili come “Rockmania” in onda dentro il pomeriggio b.o.p.s.”Big Match” incontro-scontro tra big della musica insieme a Loredana Rancati, “i primi della classe” classifica giornaliera inviata dagli ascoltatori,e poi “Hit 105” e “105 Generation”.
Alex non ha problemi di conduzione, ben si adatta a qualsiasi fascia oraria e ad ogni genere musicale, e grazie alla sua profonda conoscenza musicale che l’emittente sul finire degli anni 80 lo incarica Direttore responsabile della programmazione musicale, nel 1989 diventa anche direttore artistico della neonata “Five Records” etichetta discografica del gruppo Mediaset questa occupazione però lo tiene lontano dai microfono fino al 1994 anno che coincide con il suo ritorno in radio come Direttore dei programmi di RTL 102.5.
Nel 1995 anche la RAI si accorge di lui, Paolo Francia lo vuole accanto a sè come consulente gli affidano anche la conduzione a rai radiodue di “Guglielmo 95” tramissioni dedicate al centenario di Guglielmo Marconi.
Due anni dopo (1997) ritorna a 105 con l’incarico di responsabile del marketing e degli eventi e poi anche della programmazione.
Nel 2003 torna a RTL 102.5 questa volta dietro al microfono gli affidano la fascia serale ricordiamo i programmi “w l’Italia” e “Tram Tram” con Cristina Borra.
Alex è da sempre un gran ricercatore di nuove sonorità di gruppi musicali da lanciare, ricordiamo la sua esperienza con Stefano Secchi L’etichetta “propio” sforna successi come “i say yeah” o la cover di Patti Smith “because the night” sua è anche l’etichetta discografica “sotteranei italiani”.
Alex Peroni, dj, animatore, produttore discografico, un artista completo con un unico obiettivo la musica quella che ha cominciato a proporre giovanissimo a Radio Studio 105 nel 1977.
Alex Peroni è fra gli speaker più votati nelle sezioni Oscar alla Carriera e speaker nazionali dell’ottava edizione di Dj Sotto le Stelle, meeting nazionale della radiofonia, la prestigiosa manifestazione che ogni anno assegna gli ambiti Oscar della Radio.
Biografia Federico l’Olandese Volante
Federico l’Olandese Volante, pseudonimo di Frederik Matthijs Van Stegeren (Deventer, 19 aprile 1950), è un disc jockey, produttore discografico, personaggio televisivo e scrittore olandese naturalizzato italiano, considerato uno dei primi disc jockey delle radio libere italiane.
Nato il 19 aprile 1950 a Deventer, Federico cresce nei Paesi Bassi e sul lago di Garda e nel 1969 si iscrive alla facoltà di architettura all’Università di Amsterdam. Nel 1972 si unisce a Noel Coutisson, fondatore di Radio Montecarlo, e si trasferisce a Monaco entrando a fare parte dell’équipe della stessa RMC, dove lavoravano già, fra gli altri, Herbert Pagani, Awanagana, Luisella Berrino e Roberto Arnaldi. Sotto la guida di Coutisson ed Herbert Pagani iniziò il Federico Show, programma nel quale diventò noto come L’Olandese Volante, soprannome datogli proprio da Coutisson.
Dopo RMC Federico passò a Rai Radio 2 nel 1977 e condusse con Herbert Pagani e Riccardo Heinen “A tutte le radioline”.
Nel 1978 fu chiamato a Milano dall’editore Alberto Hazan della Finelco ed aiutò a strutturare Radio 105, dove rimase conduttore del pomeriggio per 12 anni.
Nel 1979 raggiunse i primi posti in classifica in Italia con il singolo “Woytyla Disco Dance” (Polygram) che ebbe un grande successo anche in Spagna e in Sud America.
Condusse nel frattempo il programma Popcorn su Canale 5 nel 1983, per poi trasferirsi a RTL 102.5, dove ha dato vita per 16 anni al programma del pomeriggio “The Flight”.
Nel 1983 pubblica con il supergruppo di deejay Band of Jocks il brano Let’s All Dance.
Il 5 novembre 2010 si trasferisce a R101, radio del gruppo Mondadori, dove trasmette dal gennaio 2011 in un programma pomeridiano.
Il 3 luglio 2015 passa all’emittente pugliese Radionorba.[5]
Nel 2000 pubblica il libro “Radio Files” – Storie di radio (Editore Sugarco)
Nel 2016 pubblica il libro “Il Principato – Storie di radio e rock’n’roll’ (Editore Arcana; EAN/ISBN 9788862319263)
Nel 2019 pubblica il libro “Il Cartello Olandese” (Editore Mondadori Electa)
Nella foto www.SassiLive.it Alex Peroni e Federico l’Olandese Volante (foto www.SassiLive.it)