Si è svolta questa sera al cinema Il Piccolo di Matera la giornata conclusiva del Matera Sport Film Festival, la manifestazione dedicata al cinema e alla cultura sportiva ideata da Michele Di Gioia e organizzata dal 2011 da Matera Sports Academy.
La cerimonia di premiazione, affidata alla condizione della giornalista Margherita Agata, è stata preceduta dalla proiezione del film “Goodbye Totti” di Marco Castaldi, del film “Open Playful Space” di Giuseppe Petragalllo e Andrea Rospi. Presentato anche il risultato finale del progetto “Roof – Routes of Our Future” realizzato con il supporto di “European Youth Together-Erasmus+, che si è avvale del patrocinio del Parlamento Europeo.
Di seguito i vincitori delle categorie del Matera Sport Film Festival 2019.
Sport Sociale
Blu di Paolo Geremei
Trasmissione TV
The Making of Josè Mourinho: The Family di Grant Best e Toby Burnett, prodotto da Dazn
Documentari
Gigi The Documentary di Francesco Gallo
Miglior Film Italiano
Il Sogno di Aimone di Daniele Piervincenzi. Ritira Massimiliano Monanni.
Miglior Film Straniero
Cham-Pignon di Luber Yesid Zuniga Ordonez
Premio della Giuria
Il Toro del Pallonetto di Luigi Barletta
Riconoscimenti speciali
Goodbye Totti di Marco Castaldi
El Numero Nueve di Pablo Benedetti
Grande successo per la 9^ edizione del Matera Sport Film Festival
La 9^ edizione del Matera Sport Film Festival, manifestazione dedicata al cinema e alla cultura sportiva organizzata da Matera Sports Academy, si è conclusa sabato 23 Novembre con la Cerimonia di Premiazione presso il Cinema “Il Piccolo” di Matera.
Dal 21 al 23 Novembre, infatti, Matera e Potenza hanno tracciato un ponte ideale tra la Capitale Europea della Cultura per il 2019 e la Città Europea dello Sport 2021, proiettando ben 24 i film in concorso, provenienti da 15 nazioni differenti e 3 opere fuori concorso di grande pregio.
La cerimonia inaugurale, in programma Giovedì 21 novembre, ha proposto lo spettacolo “Olimpicamente”, regia di Gerardo Sergio Ferrentino, che racconta alcuni grandi momenti della storia olimpica, entrando direttamente nella mente dei protagonisti del calibro di Jesse Owens, Muhammad Alì, Wilma Rudolph e Saamiya Yusuf Omar. A seguire, la presentazione in anteprima nazionale di “Riace: i mondiali antirazzisti UISP nella terra dell’accoglienza” per la regia di Francesca Spanò e Laura Bonasera, racconto di una carovana itinerante per l’Italia che ha organizzato numerose iniziative raccolte nell’Almanacco Antirazzista Uisp.
Anche la Fondazione Matera-Basilicata 2019 ha preso parte al Festival, narrando i momenti salienti del progetto “Sport Tales” con il suo responsabile Luca Corsolini.
La Cerimonia di Premiazione, condotta dal duo Margherita Agata ed Andrea Rospi, ha preso il via con la proiezione di “Open Playful Space”, di Giuseppe Petragallo e Andrea Rospi. Il progetto , co-prodotto da Uisp Basilicata e Fondazione Matera-Basilicata 2019, ha l’obiettivo di rigenerare i posti invisibili della Città, elaborando una serie di azioni in cui gioco, sport e arti urbane diventano la nuova chiave di lettura per la scoperta e la riqualificazione di spazi da vivere per le comunità come luoghi culturali e accessibili.
A seguire, vi sono state le premiazioni dei vincitori decretati dalla Giuria composta dal Presidente Luca Corsolini (Giornalista), Vito Cea (Regista), Giuseppe Tumino (Regista), Margherita Agata (Giornalista) e Walter Nicoletti (Attore e Produttore).
Il Premio “MIGLIOR DOCUMENTARIO” è stato attribuito a “GIGI – THE DOCUMENTARY ” di Francesco Gallo, che omaggia la gloriosa bandiera del Cosenza Calcio in un documentario raccontato da ex compagni di squadra, famiglia, amici e ammiratori. Un’età magica della squadra calabrese, narrata attraverso tutto l’orgoglio di una città che grazie al suo campione ha sognato la gloria. “Di Gigi Marulla a Cosenza – dichiara il giovane regista – c’è n’è soltanto uno, indimenticato ed indimenticabile. Abbiamo cercato di omaggiare il nostro bomber, raccontando la sua vita con un taglio diverso dal solito, mettendoci tutta la passione e l’amore, come si fa proprio con i miti e le leggende“.
Per la categoria “SPORT SOCIALE” vince “BLU” di Paolo Geremei, pellicola d’animazione molto apprezzata per il racconto breve, semplice e diretto in merito alla vita di un bambino speciale.
Per la categoria “TRASMISSIONE TV” vince “THE MAKING OF MOURINHO: THE FAMILY” di Grant Best e Toby Burnett, proiezione che omaggia il celebre allenatore portoghese José Mourinho negli anni in cui guida Fc Inter nella conquista del trofeo più ambito nel mondo del calcio, ovvero la Champions League, conquistata nel 2010 nella finale con il Bayern Monaco, raggiungendo lo storico Triplete, composto dalla vittoria, oltre della Champions, anche del Campionato e della Coppa Italia di Serie A. La pellicola è stata prodotta da DAZN che ha scelto il Matera Sport Film Festival per presentare in anteprima nazionale sul grande schermo la storia incredibile nerazzurra.
Il premio “MIGLIOR FILM STRANIERO” viene assegnato a “CHAMP-IGNON” di Luber Yesid Zuniga Ordonez. Boyacá decennio degli anni 80.
Il “PREMIO DELLA GIURIA” è stato attribuito a “IL TORO DEL PALLONETTO” di Luigi Barletta. Il film vuole indagare su un personaggio conosciuto solo da alcuni specialisti nel mondo della boxe, Joe Esposito, The Pallonetto Bull. “Vincere in un luogo magico come Matera – dichiara il regista – ed in un festival altrettanto magico è una grande fortuna. Ho incontrato e conosciuto persone davvero speciali“.
Per la categoria “MIGLIOR FILM” vince IL SOGNO DI AIMONE, opera di Daniele Piervincenzi. Il film racconta la storia vera di un sogno di un bambino che ha tirato i primi calci ad un pallone nella piazza del mercato rionale di Trastevere a San Cosimato. Una giovane promessa del calcio che rischiava di perdersi, ritrova la strada maestra nel luogo più inatteso, un quartiere ed una squadra di calcio sottratta alla criminalità organizzata. A ritirare il premio Massimiliano Monanni, che afferma: “La pellicola è frutto di un’iniziativa che si presenta all’interno di un programma che dura da tre anni attraverso cui si recuperano beni sequestrati e confiscati a fini sportivi con valori di inclusione sociale“.
“WE ALL TOGETHER” di Mehdi Yousefali riceve una menzione dal Presidente di Giuria, Luca Corsolini, con la seguente motivazione: “L’inclusione sociale è rappresentata attraverso l’esaltazione del gioco di squadra”.
Da segnalare, infine, i riconoscimenti speciali per “GOODBYE TOTTI” di Marco Castaldi e per “EL NUMERO NUEVE” di Pablo Benedetti, prodotto da Sense Media. Il docufilm sulla vita di Gabriel Batistuta, dopo essere stato presentato a Venezia76 e alla Festa del Cinema di Roma 2019, approda nella Città dei Sassi. “Abbiamo voluto raccontare la storia che c’è dietro al numero nueve – dichara il regista – come uomo e poi come professionista. Un messaggio per i giovani e che rappresenta tutti i calciatori perchè dietro ai successi ci sono sempre enormi sacrifici.“
Chiusura in grande stile con la proiezione di “Roof – Routes of Our Future” realizzato con il supporto di “European Youth Together-Erasmus+, che si è avvale del patrocinio del Parlamento Europeo.
Soddisfatto il Direttore del Matera Sport Film Festival, Michele Di Gioia, il quale ha dichiarato: “La kermesse è un chiaro esempio virtuoso del nostro territorio in cui accanto a cinema, teatro e musica, abbiamo inteso dire che lo sport era un contenuto importante quanto tutto il resto delle storie e oggi ne siamo consapevoli, pertanto ringraziamo tutti coloro i quali hanno sostenuto questa iniziativa sin dalle origini e continua a farlo con passione e dedizione”.
Giuseppe Tragni, Assessore allo Sport del Comune di Matera, ha commentato: “La qualità della manifestazione riflette perfettamente l’operato della UISP a cui vanno i miei più sentiti ringraziamenti, oltre a definire di alto profilo le opere pervenute per questa nona edizione. Ci auguriamo di fare sempre meglio per le prossime edizioni, considerato che questa rassegna di cinema legata allo sport è divenuta ormai punto di riferimento per le produzioni nazionali ed internazionali”.
Anche la dott.ssa Patrizia Minardi, Dirigente della Regione Basilicata esprime soddisfazione: “Il Matera Sport Film Festival è uno dei pochissimi festival in Basilicata che prevede un concorso con premiazioni e che conserva uno standard europeo sotto il profilo dell’intrattenimento. Un plauso a Michele Di Gioia, anche perchè il festival è sempre attento e pronto ai cambiamenti delle normative.
Paride Leporace, Direttore Lucana Film Commission, ha affermato “Il Matera Sport Film Festival si conferma vetrina importante per le produzioni, a dimostrazione che in questi nove anni la direzione artistica ha lavorato costantemente sul territorio, coinvolgendo anche le associazioni e scommettendo sulle opere dei giovani registi”.
Gabriele Di Stasio per Basilicata Cinema ha dichiarato: “Abbiamo fatto tanta strada in questi dieci anni fino ad arrivare ad oggi e mi fa sempre piacere che la Regione Basilicata continui a sostenere l’iniziativa. Chissà che il prossimo presidente di Basilicata Cinema non sia proprio Michele Di Gioia, forte ormai della sua esperienza decennale”.
Lo sport è stato ancora una volta protagonista indiscusso nella Capitale Europea della Cultura 2019. La Direzione Artistica del Matera Sport Film Festival è già al lavoro per la decima edizione. Nei prossimi mesi sarà pubblicato il bando ufficiale sul sito www.materasportfilmfestival.it
La fotogallery della cerimonia di premazione (foto www.SassiLive.it)