“In arrivo nella nostra regione 23 milioni di euro derivanti dal riparto delle risorse versate dalle aziende farmaceutiche per il ripiano della spesa farmaceutica relativa agli anni 2013-2017, una boccata di ossigeno per il bilancio regionale e per il servizio sanitario, che dovrà essere utilizzata al meglio per alleggerire la spesa farmaceutica ospedaliera che in Basilicata è superiore al tetto di spesa disposto per legge di quasi 35 milioni di euro”.
A dichiararlo, in una nota, è il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Giovanni Vizziello, che così commenta la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, con il riparto tra le regioni delle risorse del payback farmaceutico relative al periodo 2013-2017.
“ A nostro avviso”-spiega Vizziello “ Esistono spazi concreti di ottimizzazione dell’uso dei farmaci in ambito ospedaliero e quindi concrete possibilità di rendere sostenibile la spesa farmaceutica ospedaliera, cogliendo ad esempio le opportunità offerte dai farmaci generici e biosimilari, il cui maggiore utilizzo da parte delle strutture ospedaliere regionali dovrebbe essere supportato da idonee campagne di informazione”.
“Quello che è più importante in questo momento”- aggiunge l’esponente di fratelli d’Italia-“ E’ avere le idee chiare su cosa fare con le risorse generate dal meccanismo del payback, per realizzare, anche in un ambito particolare come quello dei farmaci usati negli ospedali, un cambio di passo rispetto a quanto andato in scena in questi anni in Basilicata”.
“Il meccanismo del ripiano a carico delle aziende farmaceutiche” -conclude Vizziello-“ come le procedure di gara fondate sul criterio di aggiudicazione al massimo ribasso, da sole non riescono a garantire l’efficacia del sistema di erogazione dei farmaci in ospedale, se non accompagnate da altri meccanismi, come ad esempio la partecipazione a gare sovraregionali, in grado di rendere la spesa farmaceutica ospedaliera per davvero efficiente e sostenibile”.
Nov 27