“Sono dispiaciuto di aver mancato il primo confronto con i miei concorrenti – ha detto il candidato della coalizione di centro destra alla presidenza della Provincia di Matera, Giuseppe Labriola, in riferimento alla sua assenza alla tribuna elettorale che andrà in onda domani sulla terza rete Rai – purtroppo impegni improrogabili precedentemente assunti mi hanno portato fuori regione”. Labriola, questa mattina, ha incontrato i vertici del Pdl a Roma per discutere dell’ulteriore impostazione della campagna elettorale alla Provincia di Matera.
“Attendo di poter incontrare in pubblico dibattito i miei avversari politici – ha concluso Giuseppe Labriola – per sostenere un corretto e sereno confronto sulle tematiche di interesse della collettività”.
Nella serata di mercoledì 20 maggio, ore 20, Labriola incontra l’Unione generale del lavoro (Ugl).
Il tema dell’occupazione è al centro dell’appuntamento di domani – mercoledì 20 – dell’agenda elettorale di Giuseppe Labriola. Il candidato della coalizione del Pdl alla presidenza della Provincia di Matera incontra il gruppo dirigente dell’Unione generale del lavoro e una delegazione di lavoratori iscritti al sindacato guidati dal segretario provinciale dell’Ugl, Luigi D’Amico. “Nella drammaticità della attuale situazione occupazionale – ha detto Labriola – sono certo che un ruolo importante potrà essere giocato dalla partecipazione attiva dell’Unione generale del lavoro. In una regione che conta il più alto tasso di disoccupazione, tutti noi dobbiamo impegnarci per trovare risposte concrete alla primaria necessità delle famiglie: avere un’occupazione stabile che consenta uno stipendio sicuro a fine mese”. Nell’annunciare la visita a Matera del ministro Scajola, Labriola prosegue: “Con il ministro del Lavoro affronteremo le emergenze occupazionali del nostro territorio, fra cui quella che, per numero di lavoratori in regime di cassa integrazione, è la più preoccupante: il Salotto. Il Governo, sia esso di centrodestra che di centrosinistra, deve porre attenzione a questo settore. Non possiamo permettere che venga abbandonato, le imprese vanno aiutate a superare la crisi. E questo deve essere l’impegno di tutti noi”.