Venerdì 6 dicembre 2019 alle ore 17:30 nella sala consiliare del Comune di Salandra è in programma l’iniziativa “A piccoli passi, percorso tra realtà è prospettive”, organizzata dall’associazione di volontariato culturale Ipazia in collaborazione con Fondazione Telethon.
L’iniziativa rientra nella settimana dedicata alla disabilità. L’evento, si svolgerà in un luogo simbolo della comunità Salandrese, nella sala consiliare del Comune, e vuole essere un momento di riflessione incentrato su una tematica tanto ampia quanto complessa che è la disabilità, che non può e non deve riguardare soltanto chi la vive quotidianamente.
“Sono più di 3 milioni, in Italia, le persone con una disabilità –ci sottolinea Teresa Russo presidente di Ipazia – in un Paese civile e che si propone di essereequo e solidale è necessario esserci e impegnarci per fare sempre di più. Innanzitutto l’informare, con lo scopo di ampliare la conoscenza di tutti e attivare la rete sociale da cui la persona disabile e la sua famiglia possano poi attingere gli strumenti utili e sentirsi, quindi, supportati”.
La serata sarà arricchita da testimonianze di persone e associazioni, che condivideranno il loro vissuto, con l’obiettivo di uscire dall’isolamento e superare le barriere che non sono solo architettoniche, ma anche sociali e culturali. Facciamo nostre le parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella: “Il nostro Paese ha nei nostri concittadini con disabilità un giacimento di energie, risorse e contributi di cui si priva perché non li mette in condizione di potersi esprimere: è l’obiettivo sociale e politico”, ecco noi, l’associazione Ipazia vuole esserci e vuole farlo mettendo in luce le potenzialità e i diritti, vuole farlo al fianco di Telethon che da trent’anni in Italia e da 11 anni in Basilicata lotta per dare voce alle persone affette da malattie rare e alle loro famiglie.
“Telethon, attraverso il suo impegno quotidiano – spiega Eliana Clingo coordinatrice Telethon Basilicata – poggia tutte le speranze nella ricerca, facendo dell’eccellenza e del rigore scientifico un baluardo imprescindibile.Dalla sua nascita,Telethon,ha finanziato oltre 2500 progetti con più di 1500 ricercatori coinvolti e oltre 470 malattie sono state studiate. Attualmente sono in corso 350 progetti, che vedono coinvolti 432 laboratori italiani.Sono guariti grazie a Telethon i pazienti malati di immunodeficienza congenita ADA-SCID, ad oggi sono state messe a punto strategie di terapia genica per la leucodistrofia metacromatica e la sindrome di Wiskott Aldrich, e per oltre 15 malattie genetiche siamo nella fase preclinica”.
Attraverso questi momenti di sensibilizzazione vogliamo essere più vicini a chi è affetto da una disabilità perché possa avere gli strumenti per raggiungere una maggiore autonomia, intesa non solo dal punto di vista pratico ma anche come possibilità di sperimentarsi e fare dei propri punti di debolezza e di fragilità, dei punti di forza, che diventano risorse da sfruttare e essere così da esempio per tutti.
Riteniamo che essere presenti a questa iniziativa è importante perché, parafrasando Don Milani, ci interessa. Ci interessa conoscere per avere la capacità di guardare oltre.