Sono stati il sindaco Mario Guarente, gli assessori Marika Padula e Giuseppe Giuzio, rispettivamente con deleghe all’Infanzia e al Bilancio, ad accogliere nella Sala dell’Arco del Palazzo di Città, gli alunni della scuola dell’Infanzia di via Adriatico dell’Istituto comprensivo Sinisgalli. I piccoli che partecipano al progetto ‘io cittadino’, hanno fatto dono al Sindaco di una fascia tricolore da loro realizzata e hanno cantato l’inno nazionale, canto che, come hanno spiegato le insegnanti presenti, ripetono tutte le mattine. Dopo una visita al teatro Stabile, nella sede municipale di piazza Matteotti il Sindaco nel sottolineare come quella odierna fosse “una delle più belle visite da quando ho cominciato il mio mandato”, ha ribadito l’importanza “che i nostri concittadini fin da piccoli conoscano le Istituzioni, abituandosi ad avere con le stesse un rapporto corretto e di vicendevole rispetto. Sentirli cantare l’Inno nazionale, riferire quali siano i compiti di un Sindaco o di un assessore è il segno di come la scuola si muova in questa direzione e i risultati che si ottengono siano quelli auspicati”. “Voi bambini siete la prima risorsa della nostra città, – ha spiegato l’assessore Padula – quelli ai quali sarà affidato il futuro di Potenza, quelli per i quali, ogni giorno, come amministratori, profondiamo il massimo impegno per offrirvi una città migliore, una città più bella, una città pensata e realizzata per voi. Si avvicina il Natale e molte iniziative che andremo a realizzare sono state volute per rendere questo periodo più magico. Genitori, scuola e Istituzioni devono imparare da voi a lavorare insieme e insieme contribuire a una vostra crescita, soprattutto intesa come consapevolezza delle opportunità che riserva l’essere cittadino, rispettoso dei doveri e titolare di diritti”. Per l’assessore Giuzio anche “gli impegni economici che l’Ente va e andrà ad assumere vanno nella direzione di garantire non solo il bene comune, ma una città più vicina ai desideri dei piccoli, ordinata, piacevole e accogliente perché, diventare grandi in un ambiente sano, significa porre le condizioni affinché la nostra comunità riscopra e apprezzi concretamente i valori autentici sui quali si fonda”.
Dic 09