World of colors 2019: musica, spettacolo, divertimento e grandi emozioni. Sabato 7 dicembre nel Palaercole di Policoro si è svolto anche quest’anno il Grande evento World of colors 2019. Ideato e prodotto dall’associazione Onlus World of colors, fortemente sostenuto
dall’amministrazione Comunale l’evento divenuto un appuntamento imperdibile per le oltre 2000 costantemente persone presenti.
Settima edizione per la manifestazione benefica dell’associazione world of colors ”, che quest’anno ha operato per il completamento del
progetto “Un sorriso in corsia”, con l’obiettivo di acquistare giocattoli, consolle, poltrone e libri per il reparto di
Neuropsichiatria infantile dell’ospedale “Madonna delle Grazie” di Matera.
Tanti gli ospiti che si sono succeduti sul palco di Policoro.
La tromba di Fabrizio Bosso ha incantato il pubblico, accompagnata dalle note al piano di Mario Rosini. Il musicista jazz è tra i
premiati di quest’anno per il suo impegno umanitario e per i virtuosismi della sua musica.
Il compositore Nino Buonocore ha ricordato Pino Mango, in un’esibizione intensissima assieme al coro dell’istituto comprensivo
“Giovanni Paolo II” di Policoro.
E poi l’impegno sociale, come quello di Elisabetta Trenta, già ministro della Difesa, che ha raccontato il suo costante impegno per
le persone più deboli e per la solidarietà.
Assieme a lei il colonnello dell’Esercito Carlo Calcagni, affetto da gravi malattie neurodegenerative, causate dall’esposizione all’uranio
impoverito e metalli pesanti nella guerra dei Balcani, oggi atleta paralimpico ed esempio di coraggio e determinazione, come ha spiegato
nei suoi incontri con gli studenti Policoresi e ai nostri microfoni.
I quattro premiati descritti sono stati ricevuti ufficialmente nel pomeriggio nella casa comunale dall’amministrazione comunale per un
breve saluto ed una calorosa accoglienza
Ospiti d’eccezione della manifestazione comici di Mudù Uccio De Santis, Umberto Sardella e Antonella Genga che, saliti sul palco
accompagnati dall’Orchestra da Favola, hanno ripercorso diciannove anni di barzellette, battute e sketch con un saluto particolare per
gli spettatori del Metapontino.