Giovedì 12 dicembre 2019 alle ore 10 nell’istituto Industriale Pentasuglia di Matera è in programma l’incontro con Francesco Fidecaro per il ciclo di incontri “Imparare l’astrofisica”-
L’incontro conclude il ciclo di conferenze sulle “onde gravitazionali” tenutosi presso l’Istituto di Istruzione Superiore Pentasuglia di Matera che oltre ai suoi studenti ha ospitato i ragazzi dell’Istituto Comprensivo 6 “Bramante”.
L’iniziativa, a cura di Materelettrica e del Centro Studi di Yoga e Meditazione Al Jalil Yoga, accolta con entusiasmo dal dirigente dell’Istituto Pentasuglia, Antonio Epifania, ha visto come ospiti illustri Riccardo Desalvo e Francesco Fidecaro, tra i protagonisti dei progetti internazionali LIGO (Laser Interferometer Gravitational – Wave Observatory – USA) e Virgo (Interferometro Europeo situato nei pressi di Pisa), che hanno portato alla scoperta delle onde gravitazionali, premiata con il Nobel per la Fisica nel 2017.
Ci sono voluti cento anni affinché un’ importante previsione della Teoria Generale della Relatività venisse confermata: nel 2015, un effetto descritto allora come assolutamente trascurabile si è fatto messaggero di una catastrofe cosmica che pochi avevano immaginato.La prima osservazione di onde gravitazionali è stata annunciata dai progetti LIGO e Virgo il giorno 11 febbraio 2016. Precedentemente le onde gravitazionali erano state dedotte solo indirettamente attraverso i loro effetti sulla frequenza delle pulsar nei sistemi binari di stelle. La forma d’onda, rilevata da entrambi gli osservatori LIGO, rispecchia esattamente le predizioni della relatività generale per un’onda gravitazionale prodotta da una traiettoria a spirale e dalla fusione di due buchi neri. Il segnale ricevuto è stato chiamato GW150914 (da “GravitationalWave” e dalla data di osservazione 2015 Settembre 14).
Si tratta dell’importante risultato di una rivoluzione scientifica iniziata con il ventesimo secolo: prima con la Teoria Speciale della Relatività formulata nel 1905 da Einstein, poi con l’estensione alla Teoria Generale. È cambiata l’idea di spazio e di tempo e la forza di gravità è stata vista in una ottica nuova così come lo studio dell’evoluzione dell’Universo. Tutto questo è stato possibile con i progressi della strumentazione, frutto degli sviluppi della Meccanica Quantistica. Solo con misure di grandissima precisione si sono potuti osservare gli effetti più minuti descritti dalla nuova teoria, dalle onde gravitazionali alle fluttuazioni della gravità sul globo terrestre.
L’ultimo dei 4 incontri sarà affidato a Francesco Fidecaro, Professore del Dipartimento di scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell’Università di Pisa, nominato spokesperson della collaborazione Virgo per il periodo 2008-2011, ha ricoperto il ruolo di Direttore scientifico dell’Osservatorio Gravitazionale Europeo (EGO), il consorzio partecipato da INFN e CNRS dove è stato costruito Virgo. Dal 2005 al 2008 ha coordinato il Virgo EGO Scientific Forum, che riunisce una comunità di circa 300 ricercatori attivi in Europa nel campo delle onde gravitazionali.