C’è sempre gran fermento nel periodo natalizio nelle sezioni di Fidas Basilicata per ricordare a tutti di “Porgere il braccio per chi ha bisogno”. Il messaggio di auguri è forte da parte dell’associazione che da quarant’anni si occupa di donazioni di sangue in Lucania. Diverse le iniziative in tutto il territorio, oltre alle numerose giornate di raccolta sangue ed emoderivati che permetteranno ai centri trasfusionali di avere le giuste scorte nel periodo di festa. Lo scorso 8 Dicembre c’è stata l’accensione al rione Convento dell’Albero di Natale realizzato da Fidas Rotondella con Coldiretti Rotondella e in collaborazione con DVS – Vivai De Simone di Tursi. Presenti il sindaco, Gianluca Palazzo e alcuni amministratori, la Responsabile Provinciale Donne Impresa Coldiretti Matera, Mariangela Falciglia, e la vice, Daniela Bianco, la dirigenza delle locali sezioni Fidas e Coldiretti e tanti cittadini. Il momento è stato animato dalla Quattro per Quattro street band, a cura dell’amministrazione comunale che poi ha proseguito il percorso per le vie del borgo. La stessa sera Barile ha promosso la “Tombolata del Donatore”. Il 14 Dicembre a Matera si svolgerà presso la sala Levi di palazzo Lanfranchi il convegno “Volontariato – Ieri, oggi e Domani”, a cura di Fidas Matera con la partecipazione del Vice Presidente Nazionale, Pier Francesco Coliandro. Il 15 Dicembre Fidas Potenza celebra i suoi primi 20 anni di attività con il “Pranzo del Donatore”. Il 20 Dicembre anche la sezione di Fidas Irsina incontra i suoi volontari con la “Festa del donatore 2019” presso l’Hotel Forliano, mentre il 22 a Scanzano Jonico ci sarà la presentazione del libro “Il dono del sangue – 40 anni di donazioni con la Fidas Basilicata” alla presenza del Sindaco, Raffaello Ripoli e dei soci fondatori della locale sezione GiveLife Fidas Scanzano. “I volontari non vanno mai in vacanza”, ha dichiarato il Presidente di Fidas Basilicata, Pancrazio Toscano, “ o meglio, vanno in vacanza, ma non dimenticano mai chi ha bisogno. Essere volontario del dono del sangue chiama ad una responsabilità costante. Il gesto del dono non può essere saltuario, ma deve essere periodico e duraturo nel tempo. Promuoviamo i corretti stili di vita, la tutela della salute con numerose giornate di screening per i donatori durante l’anno affinché siano garantiti i giusti. Ricordiamo che anche quest’anno il Ministero ha predisposto i vaccini gratuiti per i donatori per scongiurare le carenze invernali causate dall’influenza”.
Dic 10