“Il Premio Innovazione Ict attribuito a Bari, in occasione della Smau Business, alla società Amaro Lucano, per aver ottimizzato la raccolta degli ordini e la gestione della forza vendita grazie a una ‘piattaforma gestionale’, non è solo un prestigioso riconoscimento ad un’imprenditoria moderna che punta decisamente sulla tecnologia coniugando qualità di prodotto – tra quelli simbolo del “made in Basilicata” – ed innovazione per superare la crisi nazionale ed internazionale dei mercati, ma anche un esempio da seguire per tutte le pmi lucane”. E’ il commento del capogruppo IdV alla Regione Nicola Benedetto, sottolineando che “il momento economico che il nostro Paese, e non solo, sta vivendo esige da parte di tutto il sistema imprese un nuovo atteggiamento, consapevole che nulla può essere più come prima, ma che questa fase se affrontata con lungimiranza può rappresentare un’opportunità: gli imprenditori sono chiamati a fare un’attenta riflessione su come impiegare al meglio le proprie risorse economiche e umane. Opportunità, cambiamento e concretezza sono le parole su cui la Fiera Smau di Bari – continua Benedetto – ha insistito dando la possibilità al mondo del business di capire come orientarsi tra le numerose nuove soluzioni a disposizione per scegliere le più adatte alla propria realtà economica, individuando il partner tecnologico in grado di interpretare al meglio le proprie esigenze”.
“Siamo in attesa che si traduca in azioni e misure concrete l’annuncio che è venuto da parte del Presidente De Filippo la scorsa settimana, in occasione della prima riunione dell’anno della Cabina di Regia del Patto Obiettivo Basilicata 2012, che a breve sarà disponibile il bando per il credito d’imposta per gli investimenti nell’innovazione di processo e prodotto, proprio nella direzione di incentivare la competitività del sistema imprenditoriale lucano, agendo tra l’altro in riduzione della pressione fiscale delle imprese a fronte di nuovi investimenti in ricerca applicata, in sistemi di qualità e di acquisizione di servizi reali. Inoltre – sottolinea il capogruppo di IdV – ci aspettiamo molto sul versante della lotta alla burocrazia ed a sostegno dei processi d’innovazione legislativa attraverso il lavoro della Task force per la sburocratizzazione, dal disegno di legge regionale sulla ‘Qualità della normazione e della semplificazione amministrativa’, dal bando pubblico per la dotazione della Banda Larga e dal ddl sulla ‘Promozione dei sistemi produttivi locali e contratti di rete’. In proposito, credo sia utile l’esperienza della Regione Puglia che – come ha spiegato alla Smau di Bari il vice presidente Loredana Capone – considera la ricerca e l’innovazione assi portanti del proprio sviluppo e del benessere dei cittadini. La Puglia del 2005 era la Regione italiana con il più basso livello di impegni e spesa in ricerca e sviluppo. Con la programmazione dei fondi strutturali 2007-2013 è balzata ai primi posti della classifica nazionale per risorse indirizzate a questi settori. Il proposito da imitare – continua Benedetto – è attuare una strategia di sistema che metta in stretta relazione tra loro i fruitori e gli addetti del settore: cittadini e imprese, ricercatori e aziende produttrici di software, istituzioni e amministrazioni pubbliche.
Quello che serve in questa fase è prioritariamente un Piano per lo sviluppo, quale bussola per la progettazione dei processi industriali e produttivi, in base alla vocazione di ciascun territorio, ai fondi disponibili, alla tipologia di imprese, alle infrastrutture esistenti e a quelle da realizzare. E’ essenziale – conclude – una strategia industriale complessiva e che soprattutto non guardi al giorno per giorno e solo ad affrontare le emergenze”.