Stracittadina di calcio a 5 pazzesca quella andata in scena nel pomeriggio sul campo di via dei Sanniti. Futura Matera cala il tris nel primo tempo sul Real Team Matera, nella ripresa è la squadra di Rondinone a “smontare” i “Montoni” di Mascolo con un pokerissimo che manda in fumo i sogni di gloria della Futura. Di seguito il tabellino e il commento del match affidato agli uffici stampa di Futura Matera e Real Team Matera.
Calcio a 5, serie B, 11^ giornata
Real Team Matera-Futura Matera 5-3 (p.t. 0-3)
Real Team Matera: Paolicelli, Paladino, Giannace, Ambrosecchia, Dileo, Lamacchia, Lecci, Crapulli, Grieco, Panarella, De Luca. All. Rondinone.
Futura Matera: Capozzi, Gammariello, Contini, Di Pietro, Sandoval, Ramos, Ragone, Ladisi, Da Costa, Fabiano, Perrucci, Carone. All. Mascolo.
Arbitri: Colucci e Sorriso di Frattamaggiore
Assistente: Giglio di Sala Consilina
Reti: 5′ Sandoval, 12’27” Perrucci, 18’3” Crapulli, st 1’41” Giannace, 9’27” Di Stefano, 18’36” Panarella, 18’51” Lecci, 19’23” Giannace
Ammoniti: Joao Alonso (Futura Matera), Di Stefano (Real Team Matera)
Futura Matera, la cronaca – Capitombolo pazzesco della Futura Matera che esce con le ossa rotte dalla stracittadina contro il Real Team Matera, buttando letteralmente alle ortiche una gara praticamente dominata nel primo tempo, ma che nel secondo è stata caratterizzata da un atteggiamento rinunciatario che ha permesso al Real di rifarsi sotto e alla fine riuscire a ribaltare il risultato a proprio favore e portare a casa una vittoria meritata. Mister Mascolo comincia il match con Capozzi tra i pali, Marcus Ferreira, Di Pietro, Joao Alonso e Da Costa; risponde dall’altra parte mister Rondinone con il portiere Paolicelli, Lecci, Giannace, l’ex Dileo e Panarella. Futura pericolosa dopo pochissimi secondi con Da Costa che non corregge in rete un servizio di Marcus Ferreira, poi lo stesso Da Costa serve ottimamente al centro per l’accorrente Joao Alonso che al volo colpisce in pieno la traversa. È il preludio al goal del vantaggio ospite che arriva al 5′ con una conclusione chirurgica di Marcus Ferreira che supera Paolicelli. La reazione di Panarella e compagni è sterile e sono ancora i montoni a essere pericolosi ma Paolicelli si mostra attento. Il Real si procura l’occasionissima per pareggiare a metà tempo quando Giannace su punizione supera anche Capozzi ma sulla linea salva provvidenzialmente Perrucci. Il millennial della Futura fa ancora meglio due minuti dopo quando su una perfetta transizione deposita in rete a porta vuota un servizio di Da Costa, portando i suoi sul doppio vantaggio. La squadra di Rondinone sembra accusare il colpo e sfiora la terza capitolazione in due circostanze dove però Di Pietro grazia Paolicelli da pochi passi e Fabiano in acrobazia mette ancora i brividi al portiere del Real. Il numero dieci della Futura si rifà al 18′ quando direttamente su calcio d’angolo, complice una deviazione, beffa ancora l’estremo difensore di mister Rondinone. Con tre reti di vantaggio i montoni rientrano negli spogliatoi. Nella ripresa mister Mascolo manda in campo Capozzi, capitan Contini, Di Pietro, Joao Alonso e Fabiano mentre nel Real Team Matera davanti a Paolicelli agiscono, Lecci, Giannace, Lamacchia e Panarella. I primi istanti della ripresa fanno registrare un’occasione per parte tuttavia senza esito ma il Real si mostra più convinto e dopo poco più di un minuto accorcia le distanze grazie a Giannace che raccoglie un invito di Panarella. Il goal ridà vigore ai ragazzi di Rondinone che sfiorano il bis poco più tardi con Di Stefano che scalda le mani a Capozzi. La Futura Matera non si scuote e lascia la totale iniziativa ai padroni di casa, accontentandosi di agire in ripartenza e in due occasioni con Da Costa va vicina al quarto goal. Il Real comunque non demorde e con un pressing asfissiante impedisce agli avversari di organizzare trame offensive. Gli sforzi trovano il giusto premio a metà tempo quando Di Stefano sugli sviluppi di un calcio di punizione contestato dagli ospiti manda la sfera alle spalle di Capozzi. Neanche il secondo goal subito scuote la Futura che resta in balìa di un avversario più che mai convinto di arrivare al pareggio. Pareggio che potrebbe giungere intorno al 13′ con Giannace che impegna Capozzi e Perrucci completa il disimpegno. Più avanti è Panarella a impegnare l’estremo difensore dei montoni che si salva ancora. Rondinone si serve del quinto uomo e la mossa lo ripaga a ottantacinque secondi dalla fine quando Panarella supera in uscita Capozzi e pareggia i conti. Non è tutto perché pochi secondi dopo Lecci recupera palla in fase difensiva, con la Futura tutta riversa nella metà campo avversaria e s’invola solo verso la porta di Capozzi infilandolo sotto la traversa. A questo punto è Mascolo a provarci con il quinto uomo ma la sua squadra ormai è tramortita e a seguito di una palla persa da Marcus Ferreira, Giannace fa ancora centro a porta sguarnita e fissa il punteggio sul 5-3 finale regalando la meritata vittoria al Real Team Matera. Sugli spalti è festa per la squadra presieduta da Nico Taratufolo che si mostra orgoglioso dei suoi ragazzi “Complimenti a loro e al mister per essere riusciti a ribaltare una partita che dopo i primi 20 minuti sembrava compromessa ma i ragazzi ci hanno creduto e complice anche un calo della Futura hanno vinto meritatamente”. Umori opposti tra i direttori generali Paolo Grieco del Real e Mario Braia della Futura “Una vittoria ottenuta con il cuore. Complimenti ai nostri ragazzi e anche alla Futura, che ha giocato comunque una buona gara” sottolinea Grieco. “Partita dai due volti che noi abbiamo dominato nel primo tempo ed eravamo meritatamente avanti. Nel secondo tempo siamo stati presuntuosi, leziosi e poco cattivi. Loro al contrario ci hanno messo il cuore e il loro successo è più che legittimo” commenta Braia. “Dopo un pessimo primo tempo ho visto i miei compagni decisi a voltare decisamente pagina. Una grande vittoria in rimonta che ci permette di chiudere dignitosamente il girone di andata e guardare con molta più fiducia il girone di ritorno” dice un felicissimo Paolo Dileo. Infine il presidente della Futura Matera Antonio Esposito “Dopo aver chiuso il primo tempo in vantaggio 3-0 e soprattutto avendo sempre avuto la partita in pugno, non mi spiego cosa sia potuto succedere nella ripresa dove praticamente non siamo mai stati in partita. Ho sempre difeso i ragazzi e continuerò a farlo ma è giusto che ciascuno di noi si prenda le proprie responsabilità. Mi dispiace tantissimo per i nostri tifosi che ci hanno comunque sostenuto anche dopo il suono della sirena”.
Real Team Matera, la cronaca – Ci sono partite che a prescindere dal risultano restano scolpite nella mente di chi le vive da protagonista o da spettatore: Real Team – Futura Matera è una di queste e stavolta il risultato sorride ai falchi materani, autori di un secondo tempo capolavoro. Il passivo di tre reti con il quale i ragazzi di Rondinone rientravano negli spogliatoi a fine primo tempo preoccupava non poco un Real che tuttavia ci aveva provato anche nei primi venti minuti di gioco.
Dopo una prima fase di studio però è la Futura Matera, quest’oggi nelle vesti di ospite, a rompere l’equilibrio al 5′ con Ferreira. Real che accusa il colpo ma trova l’occasione d’oro per pareggiare con Giannace il cui tiro a botta sicura trova il salvataggio di Perrucci sulla linea di porta. E’ lo stesso Perrucci a realizzare poco dopo il classico gol dell’ex: al 12’27” arriva infatti il raddoppio che fa da preludio al terzo gol della Futura. E’ Fabiano a realizzare al 18’03″direttamente da corner sfruttando la sfortunata deviazione di Crapulli.
Al rientro in campo si percepisce che la musica non sarà la stessa: Real prepara lo spartito ed è Giannace ad avviare la sinfonia al 1’41” raccogliendo sulla destra l’assist di Panarella e facendo partire un bolide che punisce Capozzi. Bisogna aspettare altri otto minuti per vedere concretizzarsi ancora una volta le speranze di rimonta biancoazzurra: Di Stefano decide di mettersi in proprio su calcio di punizione e al 9’27” il tabellone recita 2-3. L’inerzia del match pende a favore dei padroni di casa e mister Rondinone decide di giocarsi il tutto per tutto con la mossa del portiere volante. Futura incapace di reagire e Paolicelli fa invece ottima guardia sui rari capovolgimenti dei ragazzi di Mascolo. Il pubblico si scalda e si gode gli ultimi spettacolari cinque minuti che vedono entrare in scena il “Pazzo Real”: al 18’36” Leo Panarella si invola sulla destra e lascia partire un tocco morbido che punisce Capozzi in uscita. Palla che varca lentamente la linea di porta e tifo Real in visibilio. Il meglio però deve ancora venire: al 18’51” Gianni Lecci si invola in solitaria e davanti all’estremo avversario fa partire un bolide sotto la traversa che manda in apoteosi il sodalizio del presidente Taratufolo. L’ultimo minuto è un capolavoro di tenacia, grinta e determinazione oltre che di ottima organizzazione difensiva, con i falchi biancoazzurri che al 19’23” riescono ancora a rubare palla e realizzare il definitivo 5-3 con Giannace che realizza a porta vuota sfruttando l’uscita del portiere volante.
Real Team che sfata così il tabù tensostruttura ed ottiene la prima vittoria sul parquet amico. Probabilmente non poteva esserci occasione migliore che la stracittadina contro i cugini della Futura, che non avevano fatto i conti con le ormai note capacità del roster di Rondinone di sapersi unire nei momenti di difficoltà e reagire con veemenza fino a tramortire gli avversari. Tutte le vittorie stagionali sono arrivate in rimonta e non può essere un caso. Oltre alle già citate capacità di saper ripartire nei momenti di difficoltà, colpisce anche la tenuta mentale di Lecci e compagni, che nonostante passivi pesanti sono stati quasi sempre bravi a non capitolare nel risultato e a rimontare con grandi prestazioni anche dal punto tecnico tattico. I tre punti garantiscono al sodalizio biancoazzurro un notevole balzo in classifica alle spese dell’Orsa Viggiano e dello Junior Domitia. I dodici punti (nove in più rispetto alla penultima) non sono certo sinonimo di tranquillità ma permettono di andare alla sosta con il giusto e meritato entusiasmo. Proprio la prima gara del 2020, vedrà nella prima di ritorno l’importante sfida salvezza contro l’Alma Salerno. Sarà probabilmente questo l’ennesimo crocevia della stagione ma manca ancora un mese ed è giusto non fare calcoli. Giusto invece, essere felici per quanto fatto nel girone di andata e per la splendida vittoria di ieri, che permette di guardare con più fiducia al raggiungimento dell’obiettivo salvezza.