I Carabinieri del Comando Stazione e del nucleo operativo della Compagnia di Pisticci hanno
denunciato tre persone di Craco per possesso illegale di armi da fuoco, alterazione di arma comune
da sparo, detenzione di munizionamento e ricettazione ricettazione.
I militari, nel corso di una perquisizione domiciliare, compiuta presso l’abitazione degli interessati e
sue pertinenze, hanno rinvenuto un fucile monocanna, calibro 24, con canna mozzata
artigianalmente e ridotta dagli originari 60 cm a 40, un revolver scacciacani privo di tappo rosso con
evidenti segni di foratura della canna per modificarla, aumentare la potenza offensiva della
costruenda pistola e circa una cinquantina di cartucce di vario calibro per fucile e per pistola. Le armi
ed il relativo munizionamento, illegalmente detenuti e nascosti in un magazzino adiacente
l’abitazione, sono stati sequestrati, ed i tre denunciati. Sulle armi saranno svolti accertamenti tecnici
per stabilire l’esatta provenienza e il suo eventuale utilizzo in altri reati. Allo stato la loro posizione è
al vaglio della magistratura. Sempre il Comando di Pisticci, nel corso di controlli di persone
sottoposte a misure di prevenzione, in Pisticci, hanno denunciato una persona per aver
contravvenuto agli obblighi derivanti dalla sottoposizione della sorveglianza speciale , per un
periodo di anni tre con obbligo di soggiorno nel comune di residenza.
I militari all’atto della verifica circa la sua presenza, negli orari previsti, all’interno della sua
abitazione, constatavano che il sorvegliato era in compagnia di un’altra persona anch’esso censurata
e pertanto in violazione alle prescrizioni dettate dall’Autorità Giudiziaria.