“Bisogna negare la concessione dei permessi da parte della Regione per l’ampliamento della piattaforma per il trattamento, recupero e smaltimento di rifiuti speciali non pericolosi nel Comune di Guardia Perticara”. Lo dichiara il vicepresidente del Consiglio regionale della Basilicata, Mario Polese di Italia Viva che sulla questione ha presentato una interrogazione consiliare. “L’ampliamento della discarica, considerato che il borgo di Guardia Perticara ha una rinomata vocazione turistica a livello nazionale fregiandosi di importanti riconoscimenti come il marchio di appartenenza al ‘Club dei borghi più belli d’Italia’ e alla ‘Bandiera Arancione’ del Touring club Italia, sarebbe un danno non solo per l’Ambiente ma per l’immagine stessa del bellissimo comune lucano”, sottolinea Polese che aggiunge: “Del resto con la costituzione di Comitati spontanei gran parte della popolazione di Guardia Perticara già contesta da tempo il progetto di ampliamento per il fatto che una delle vasche di accumulo sarebbe collocata in ‘bella mostra’ a meno di mille metri dal centro abitato”. “Per questi motivi ho chiesto al presidente della Giunta regionale, Vito Bardi di verificare la possibilità di respingere l’istanza di valutazione di impatto ambientale (Via) e negare l’autorizzazione integrata ambientale (Aia) relativa al progetto di ampliamento e allo stesso tempi sospendere, immediatamente, il procedimento amministrativo in atto ed invitare gli uffici regionali a convocare una nuova Conferenza di servizio, come richiesto dall’attuale amministrazione comunale di Guardia Perticara, per rivalutare l’intero progetto”, conclude il vicepresidente del Consiglio regionale Polese.
Dic 20