Un maggiore impegno per il Sud è l’impegno sia del senatore e sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri Carlo Giovanardi che del candidato al parlamento europeo nelle fila dell’Udeur Clemente Mastella. I due uomini politici sono arrivati a Matera per sostenere la campagna elettorale della coalizione di centro destra che vede la candidatura di Giuseppe Labriola alla presidenza della Provincia, ciascuno per le proprie competenze, hanno garantito più investimenti nel Mezzogiorno.
Carlo Giovanardi è intervenuto alla Mediateca di Palazzo dell’Annunziata dove ha presentato i ventiquattro candidati dei Popolari liberali al Consiglio provinciale. Il senatore Giovanardi, giunto con due ore di ritardo per un guasto all’automobile su cui viaggiava, è stato accolto a Matera dagli esponenti del movimento e da Giuseppe Labriola. Ed è stato proprio Labriola che ha introdotto al pubblico presente in sala il leadre dei Popolari liberali. “Sono qui – ha detto Giovanardi – per rafforzare in questa tornata elettorale il nostro appoggio al Pdl. Un partito cui siamo uniti nella condivisione di valori come la famiglia, la difesa della vita, la lotta al consumo di droghe e, soprattutto, nel volere il rispetto della legalità”.
L’afflato unico che unisce la coalizione di centro destra nel voler conquistare, grazie al voto degli elettori, la Provincia di Matera, è stato sottolineato dal sindaco Emilio Nicola Buccico che, lunedì sera, ha partecipato con il candidato alla presidenza della Provincia Giuseppe Labriola all’incontro promosso dall’Udeur. All’hotel Del Campo il coordinatore regionale dell’Udeur, Corrado Danzi, ha presentato la candidatura al Parlamento europeo di Clemente Mastella. Per Buccico e Labriola in Europa occorre “investire” in un uomo che non farà mancare la sua vicinanza e amicizia al Mezzogiorno e alla Basilicata. Clemente Mastella, per i due esponenti del Pdl, è stato un Ministro che ha saputo superare le asintonie con le politiche del governo, impegnandosi sempre e comunque per il Sud. “Sarò onorato – ha detto Clemente Mastella – se il 6 e 7 giugno sceglierete il mio nome. Sappiate che la conquista del consenso porta con se una grande responsabilità: sin da oggi dobbiamo lavorare per costruire il dopo elezioni, per evitare di precipitare in una sorta di inferno politico che va a detrimento degli elettori”.