Il progetto è stato realizzato dall’assessorato alle Attività produttive e Agricoltura dell’Ente, in collaborazione con il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e forestali.
“Questa iniziativa – ha dichiarato l’assessore al ramo Nicola Buonanova – si è contraddistinta per la sua azione multi livello. Abbiamo infatti lavorato nella direzione della valorizzazione delle produzioni, della tutela della salute dei consumatori e della educazione alimentare. Tre assi importanti e concatenati tra loro, che siamo riusciti a promuovere attraverso una complessa azione di comunicazione che ha coinvolto in prima battuta le scuole, con le quali abbiamo realizzato un opuscolo informativo sulla educazione alimentare, che spiega quali siano le regole d’oro per una corretta alimentazione, prerequisito di una crescita sana e di uno sviluppo psico-motorio equilibrato.”
Il convegno sarà moderato dal giornalista Pierantonio Lutrelli, dopo i saluti del sindaco Emilio Nicola Buccico e del presidente dell’APEA Francesco Bitondo, l’assessore provinciale alle Attività produttive e all’Agricoltura provinciale Nicola Buonanova aprirà i lavori. Tra i relatori: il dirigente del settore Agricoltura della Provincia Enrico De Capua, il presidente regionale dell’Associzaione Consumatori Moica Alba Dell’Acqua e una componente dell’Associazione stessa, Antonella Romeo. Seguiranno gli “Appunti di viaggio” degli alunni e dei dirigenti delle scuole e delle aziende che hanno aderito al progetto.
Il presidente dell’Amministrazione provinciale, a cui saranno affidate le conclusioni del convegno, ha sottolineato come: “In una terra così generosa, in termini di produzione agroalimentare, è sicuramente più semplice, e piacevole, educarci a mangiare sano. Troppo spesso, però, le cattive abitudini alimentari finiscono per prendere il sopravvento sulla nostra tradizione gastronomica, segnando negativamente lo sviluppo dei nostri bambini, e anche quello degli adulti. Dobbiamo tornare alla dieta mediterranea, privilegiare i prodotti che tante aziende locali promuovono anche al di là dei nostri confini, ed educare i nostri figli a praticare attività sportive. Solo così potremo aiutare i bambini a crescere bene e in sintonia con la società.
Educarci ed educare i nostri figli alla corretta alimentazione e alla pratica sportiva, non è solo una questione di buon senso, ma rappresenta una vera e propria responsabilità sociale, politica e morale nei confronti della società e del suo progresso civile. Responsabilità a cui la Provincia di Matera ha voluto dedicare un posto in prima fila.”