Le temperature gelide non hanno scoraggiato le Sardine Lucane, che hanno scelto Matera, capitale europea della cultura 2019 per la prima manifestazione in terra lucana, che ha sancito l’avvio dell’attività politica in Basilicata del movimento ideato dal bolognese Matteo Santori. Fino ad oggi sono 50 i Comuni lucani in cui sono presenti comitati di Sardine e nel pomeriggio tre autobus sono arrivati anche dalla provincia di Matera. Assente per motivi personali Matteo Santori e probabilmente questa assenza ha pesato tantissimo per la buona riuscita della manifestazione, che coinvolto circa 500 persone, pronte a compattarsi sotto il Banco di Napoli a ridosso dell’albero di Natale allestito in piazza Vittorio Veneto.
Quella delle Sardine Lucane è stata presentata comune una manifestazione libera, pacifica e aperta a tutti, una manifestazione colorata e ricca di musica e di cultura, non è stata una manifestazione contro qualcuno, ma sarà una manifestazione di prospettiva per il futuro della nostra regione. Numerosi i temi affrontati: lo spopolamento e la migrazione di massa dei giovani lucani, costretti a costruire il proprio futuro lontano dalla propria terra, il lavoro, la scuola, l’università, la sanità, l’ambiente e la legalità, temi caldi ed attuali per la nostra regione, troppo spesso dimenticati o non considerati prioritari. Grande attenzione, poi, è stata riservata ai temi dell’accoglienza, della solidarietà e dell’integrazione.
Una manifestazione che ha messo al centro la piazza, le persone e quei valori espressi e sanciti dalla Carta Costituzionale.
Gli organizzatori hanno invitato i cittadini a partecipare senza bandiere di partito ma con cartelli realizzati anche da “Sardine” provenienti da Taranto e sardine di carta disegnate e colorate dai bambini in quanto rappresentano il futuro della Basilicata.
L’incontro è stato aperto da Pasquale Labollita, che ha presentato ufficialmente il gruppo delle Sardine Lucane, a seguire Pegan Moshir ha relazionato sul tema dello spopolamento del nostro territorio e dell’emigrazione, Francesco Taratufolo ha fatto il punto sulle problematiche che riguardano il mondo della scuola, Matteo Camerini è intervenuto sull’Università, Ugo Annona ha presentato le “Sardine nere”, Valeria Zampagni ha raccontato l’esperienza personale in un centro Sprar attivo a Matera, Vittorio Ventura è intervenuto sul tema “trasporti e mobilità” e Domenico Corniola ha relazionato sulle problematiche provocate dal “Decreto sicurezza”.
Antonio Parente ha presentato le “Sardine sorde”, che hanno beneficiato della traduzione in Lis di tutti gli interventi, Alice Marmo ha presentato le “Sardine arcobaleno”.
Durante la manifestazione è stata anche avviata una raccolta di indumenti e cibo a lunga scadenza devolvere alla mensa dei poveri gestita da Don Angelo Tataranni presso la parrocchia di San Rocco.
La prossima manifestazione delle Sardine Lucane si terrà nel prossimo mese di gennaio a Potenza.
Michele Capolupo
Il video di “Bella ciao” delle Sardine Lucane (SassiLive Tv)
La fotogallery dalla manifestazione delle Sardine Lucane (foto www.SassiLive.it)