Le obbligazioni verdi, ovvero i green bond, rappresentano una valida alternativa per investire i propri soldi in maniera intelligente e diversificata. Si tratta di un trend in continua espansione e che coinvolge numerose aziende per un giro d’affari davvero incredibile: nel solo mese di dicembre di quest’anno, il mercato ha superato la soglia dei 500 miliardi di euro.
Va da sé, dunque, che coloro che cercano un nuovo modo per variare i propri investimenti non possano non prendere in considerazione i green bond e che farlo adesso, quando ancora non tutti i Paesi della BCE hanno lanciato le proprie emissioni, vuol dire giocare d’anticipo e avere un mercato più ampio, più scelte verso le quali guardare e poter agire.
Il 2019 ha visto l’ingresso dei Paesi Bassi all’interno del mercato delle obbligazioni verdi con una emissione di quasi 6 miliardi di euro: parliamo di un Paese con rating AAA, dunque decisamente appetibile. Sempre nell’arco del 2019 anche Francia ed Irlanda hanno lanciato le loro prime emissioni, attestandosi in quella fetta di 24% del mercato dei green bond espressi in euro attualmente disponibili. Nel 2020, finalmente, dovrebbero arrivare anche i primi green bond di Italia, Svezia e Germania: se nei primi due Paesi si starebbe ancora decidendo gli asset green ammissibili, la Germania ha già definito il tutto ed emetterà green bond per un totale di 10 miliardi di euro.
L’interesse per i vari Paesi proiettato verso le obbligazioni verdi, sostenuto dalla presenza di piani già stilati o in via di definizione relativi al lancio dei green bond, fa ben comprendere quale frontiera da varcare assolutamente sia capitalizzare in green bond. Certo, trattandosi di un mercato relativamente nuovo e in via di formazione, allorché si tratta di investimenti economici c’è da andare ancor più coi piedi di piombo. Un ottimo primo passo per comprendere bene la situazione, e confrontare la convenienza di investire una cifra anche importante in obbligazioni è la guida di Investire24, che ci offre un quadro generale chiaro e preciso sugli investimenti più sicuri da sostenere e come affrontarli e gestirli.
Attualmente, stando ai dati dei mesi scorsi, il mercato delle obbligazioni verdi è in netta crescita e per il 2020 è prevista un’ulteriore impennata di lanci. Tutto ciò è alimentato dalle aziende che lanciano green bond perché maggiormente attente agli investimenti in innovazione, smart city ed energia pulita, e che pertanto hanno indirizzato i propri business plan verso un indirizzo ecosostenibile in aderenza all’Accordo di Parigi. A questo si aggiunge un maggiore interesse da parte degli investitori per questa specifica tipologia di obbligazione.
Inoltre, cosa da non sottovalutare affatto, gli esperti stimano che per la fine del prossimo anno il mercato globale delle obbligazioni verdi toccherà quota 800 miliardi di euro, confermandosi davvero appetibile per tutti gli investitori.