In riferimento ai lavori annunciati per la riqualificazione del parcheggio di via Vena che avrebbe impedito dall’1 gennaio il parcheggio ai residenti del centro storico di Matera i cittadini del Comitato di quartiere “Rioni Sassi” hanno incontrato gli assessori competenti al Comune di Matera, Eustachio Quintano e Nicola Trombetta e il consigliere comunale Mario Morelli. Di seguito l’esito dell’incontro.
Nella mattinata di venerdì 27 dicembre una delegazione di cittadini residenti dei Rioni Sassi, Civita, Piano e via Casalnuovo, a seguito di varie riunioni avvenute nei giorni scorsi, hanno avuto modo di incontrare presso la Sala Mandela del Comune di Matera alcuni assessori per affrontare il delicato tema dei parcheggi destinati ai residenti in particolar modo a seguito della recente notizia dei lavori di manutenzione straordinaria del parcheggio di via Vena e della pressoché concomitante chiusura di piazza Duomo per il rifacimento della pavimentazione. In rappresentanza dell’Amministrazione erano presenti l’assessore Trombetta (Lavori Pubblici) , l’Assessore Quintano (Bilancio e Patrimonio) e il consigliere Morelli (Consigliere Comunale e Presidente della Commissione Lavori Pubblici). Non era invece presente l’assessore Montemurro (mobilità) per imprevisto sopraggiunto a poche ore dalla riunione. L’incontro, seppur tardivo, si è reso necessario in quanto la situazione già precaria della gestione di ZTL e APU vedrebbe un ulteriore peggioramento con la chiusura per quanto temporanea del parcheggio di via Vena per via dei programmati lavori di manutenzione straordinaria, senza un’adeguata strategia impostata per ovviare al venir meno dei 250 posti circa attualmente utilizzati in varie forme dai residenti. Da rilevare come sino a ieri era ancora in sospeso la proroga dei servizi di gestione del parcheggio da parte della Sisas, per cui già dal primo gennaio questi posti non sarebbero stati più paradossalmente a disposizione indipendentemente dai lavori: segno evidente di una attenzione pressoché nulla nei confronti delle esigenze degli abitanti del centro storico, i quali sembra debbano sempre e solo subire in termini quasi “punitivi” l’abitare in centro. Come è stato rimarcato durante l’incontro, infatti, la gran parte del traffico del centro storico è, senza ombra di dubbio, dominio di ncc veri o presunti, fornitori, operatori e manutentori, imprese edili e allestitori di eventi a volte improbabili. Viceversa i residenti vivono la quotidiana difficoltà non solo di doversi adeguare alle esigenze di ZTL e APU – cosa peraltro ampiamente condivisa ormai come necessaria e anzi da ampliare – ma vedere ulteriormente penalizzata la propria condizione in assenza di servizi efficaci, soluzioni pure semplici di gestione di stalli e accessi, mobilità pubblica e via di seguito.
La questione merita un approccio finalmente complessivo e di prospettiva, poichè riguarda una porzione ampia e delicata della città e ricca tanto di bellezze quanto di fragilità; la gestione del traffico e della mobilità verso il centro, peraltro, si riverbera su tutta la città, sulla gestione dei flussi turistici, sui volumi di traffico lungo tutta via Lucana. Per questi motivi ben venga la sopraggiunta notizia, sollecitata caldamente durante la riunione e pervenuta al termine della stessa, del prorogato contratto con Sisas per la gestione del parcheggio di via Vena (con conseguente possibilità di rinnovare gli abbonamenti in essere), purchè in questo tempo guadagnato venga data la possibilità di interagire per individuare le modalità di utilizzo degli stalli disponibili a favore dei residenti durante tutto il periodo di chiusura del parcheggio, i necessari servizi a supporto e più in generale la stesura del nuovo bando di gestione stalli e parcheggi, le modalità di conduzione dei lavori di via Vena e piazza Duomo, l’avvio di una complessiva e ambiziosa operazione di riorganizzazione della mobilità nel Centro Storico e nei Rioni Sassi ponendo finalmente al centro le esigenze di chi ci abita.
È intenzione del comitato di cittadini, in cui confluiscono gruppi di più piccoli comitati dei vari Rioni e che finalmente mette insieme tutte le aree del centro storico, essere parte attiva del processo di gestione della città e del centro storico stesso con spirito propositivo e costruttivo e per questo si chiede a tutta l’amministrazione ed a ciascun singolo amministratore, funzionari compresi, quella disponibilità e quella voglia di fare e risolvere che è la prima qualità necessaria per chi ricopre quelle posizioni. Attendiamo quindi a brevissimo di vedere confermati gli impegni presi, di avere finalmente la notizia della riappropriazione per Statuto dei Comitati di Quartiere (più volte richiesta e durante l’ultimo consiglio messa ancora una volta incomprensibilmente in Standby) e poter concretamente, e ufficialmente, trovare soluzioni ai diversi problemi da tempo peraltro individuati e già ampiamente condivisi, con scarso esito positivo.
Ricordiamo gli umilissimi e bagnatissimi turisti materani che scesi dal pullman in via Don Luigi Sturzo si ritrovano per strada al freddo e al gelo….grazie grazie grazie…ricordiamo il ponte di porta pistola, aperto e subito richiuso, grazie grazie grazie