Il potentino Carmine Croce, iscritto al Partito Democratico, ha inviato una lettera aperta al Segretario nazionale del Partito Democratico, Nicola Zingaretti. Di seguito il testo integrale.
Caro Segretario,
Da semplice iscritto al PD volevo augurarLe un felice 2020 anche dalla Basilicata e provare a ricordarLe la situazione della nostra regione.
Dopo la sconfitta delle politiche 2018 e la debacle delle regionali e delle comunali di Potenza nel 2019, si sentiva da più parti l’esigenza di una ripartenza che tutti speravamo si potesse avere con la nomina di un Commissario ma purtroppo anche questa speranza è stata vana.
Assistiamo inermi ad una fuga legittima di classe dirigente e così dopo il segretario regionale, per onore del vero, da sempre renziano, che passa ad Italia Viva, anche il segretario cittadino, stanco delle diatribe interne, decide di seguire Calenda.
Su tutto questo il PD è parso sempre più non pervenuto.
Sono un tesserato che ha votato la mozione Zingaretti sperando in una inversione di marcia non registrata, che crede ancora nel PD e che non fidandosi di queste nuove amministrazioni regionale e comunale di centro destra, ha paura della conseguente deriva di destra.
Non mi appassiona il passato, dove abbiamo sbagliato tutti, né la ricerca del colpevole o le ripicche che ancora viviamo all’interno del partito, vorrei guardare al futuro ed in questa fase un commissario autorevole e presente poteva segnare un passo avanti mentre le figura di quello attuale è stata assolutamente impalpabile: nemmeno una riunione per un semplice scambio di auguri.
Tutte le speranze di questi ultimi mesi sono pertanto rimaste tali ed ora, insieme a tanti altri iscritti, vorrei ancora sperare in un PD diverso che dimostri un vero interesse per la Basilicata, con un nuovo spirito, nuove attenzioni per il territorio e tanto altro.
Per tutto questo vorrei augurarLe uno splendido 2020 per il PD, per l’Italia ma anche e principalmente per la nostra piccola ma meravigliosa regione.