Dopo 31 anni di esperienze professionali al nord per Rinaldo Argentieri è arrivata la prima destinazione nel Sud Italia, per ricoprire l’incarico di Prefetto di Matera. Rinaldo Argentieri, 60 anni, originario di Chieti e coniugato, si è insediato martedì 7 gennaio nel Palazzo di Governo della città dei Sassi e dopo aver incontrato i rappresentanti istituzionali e delle forze di polizia e il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco della città dei Sassi questa mattina il Prefetto Argentieri ha convocato i giornalisti per il primo appuntamento con gli organi di informazione del territorio materano.
Rinaldo Argentieri, 60 anni, è stato nominato Prefetto nella città di Matera al posto di Demetrio Martino, chiamato a svolgere le funzioni di Prefetto di Taranto.
Rinaldo Argentieri, laureato in giurisprudenza, ha ricoperto dal 4 luglio 2018 l’incarico di Vicario-Coordinatore nell’ufficio del Vicario del Prefetto della Prefettura di Trieste: “Ho svolto a Trieste il mio ultimo impegno da Vicario del Prefetto della Prefettura di Trieste negli ultimi sette anni e per 31 anni la mia esperienza professionale è stata sempre in centri del nord. Credo fortemente nei valori nazionali prima come cittadino e poi come rappresentante delle istituzioni. A Matera porto la mia esperienza maturata nei territori in cui ho lavorato in precedenza. Sono abruzzese originario di Chieti e mi considero quindi un uomo del Sud. Sono a Matera da due giorni e devo confessare che passeggiando in centro ed entrando in un bar ho sentito nell’inflessione dei cittadini materani qualcosa di familiare, un aspetto che mi fa sentire più a casa e che mi dà l’impulso per fare bene nel nuovo ruolo che lo Stato mi ha affidato. Confesso che non conoscevo Matera e ho perso le occasioni per visitarla nel 2019, l’anno in cui è stata capitale europea della cultura ma due giorni mi sono bastati per fare tabula rasa dei pregiudizi che riguardano centri del Sud come Matera. Qui ho scoperto una realtà che non conoscevo, molto diversa da quella che si racconta nei libri di scuola. Questa terra è un esempio per il Mezzogiorno d’Italia.
Dopo 31 anni di esperienze professionali al nord è arrivata per lei la prima destinazione a Sud, a Matera, cosa prevede per il suo nuovo incarico in questa terra del Mezzogiorno? “Bella domanda. Rispetto all’Abruzzo qui mi sembra di essere in un altro mondo e conoscendola dal vivo in questi due giorni ho avuto modo di constatare che Matera è una città del Sud diversa dalla cartolina negativa con cui viene raccontata al Nord. L’obiettivo sarà quello di mantenere questa situazione e di garantire lo sviluppo del territorio. La Prefettura ha un senso se è legata agli enti territoriali, ecco perchè ho chiesto di incontrare subito il sindaco di Matera, il presidente della Provincia di Matera e tutti i rappresentanti delle Forze di Polizia e dei Vigili del Fuoco. E’ necessario garantire un legame tra chi rappresenta lo Stato e chi rappresenta le comunità. Sarà assicurato da parte mia naturalmente anche il rapporto con i sindacati perchè è inutile negare che i problemi economici ci sono e mi riferisco all’occupazione che è in cima ai nostri pensieri. Il tavolo della Prefettura è sempre a disposizione per favorire la conciliazione delle controversie ma deve essere anche un’opportunità per mettere in campo nuove strategie e diventare volano per il superamento delle problematiche”.
Il problema della sicurezza come sarà affrontato anche alla luce del caso di Scanzano dove è stato sciolto il Comune per infiltrazioni mafiose? “Questa è una terra sana e dobbiamo preservarla da inquinamenti di ogni sorta. Dove c’è il peso di situazioni negative non c’è sviluppo. L’attenzione continuerà ad esserci perchè questo territorio ha energie e risorse e non può essere oppresso da fattori negativi che non li appartengono”.
Michele Capolupo
Curriculum di Rinaldo Argentieri
Entrato nei ruoli direttivi del Ministero dell’Interno nel 1989, ha prestato servizio fino al
1996 presso la Prefettura di Vicenza.
In seguito ha svolto i seguenti incarichi:
dal 1996 al 2004 capo di gabinetto della prefettura di Brescia;
dal 2004 al 2006 dirigente dell’area immigrazione della Prefettura di Milano;
dal 2006 al 2008 viceprefetto vicario della Prefettura di Sondrio;
dal 2008 viceprefetto vicario della Prefettura di Pavia.
E’ dirigente dal 2001, Viceprefetto dal 2002.
E’ stato commissario di vari comuni delle Province di Vicenza, Brescia e Milano.
Dal 2000 al 2002 è stato componente dell’organo regionale di controllo di Brescia.
La fotogallery dell’incontro con Rinaldo Argentieri (foto www.SassiLive.it)