Pasquale Suriano, presidente provinciale-regionale SNAMI (Sindacato Nazionale Autonomo dei Medici Italiani), esprime grande preoccupazione per le cricitità riscontrate nel settore sanitario lucano. Di seguito la nota integrale.
Il Sindacato Nazionale Autonomo dei Medici Italiani (SNAMI) Sezione di Matera, esprime grande preoccupazione per quanto (non) sta accadendo nel Sistema Sanitario Lucano, infatti da diversi mesi stiamo provando a incontrare l’assessore alla Sanità della regione Basilicata per discutere delle problematiche che più attanagliano i cittadini lucani e i professionisti operanti sul territorio.
Siamo preoccupati per come vengono gestite le problematiche a livello aziendale, infatti quotidianamente cerchiamo di far rispettare le normative vigenti ai dirigenti delle Aziende Sanitarie ma, ad oggi, anche in questo caso siamo di fonte alla più completa anarchia.
Da qualche giorno, come se non bastasse, l’Azienda Sanitaria di Matera ha congelato di fatto la propria attività a seguito delle dimissioni del dottor Polimeni dalla carica di Direttore Generale e con la possibilità che questa situazione di stallo non faccia altro che provocare altri ritardi nel processo di innovazione di un’azienda pubblica.
Dopo le elezioni regionali abbiamo sperato in un cambiamento radicale della gestione della res pubblica ma purtroppo sono passati molti mesi e i nuovi gestori della sanità lucana pare che aspettino che la situazione diventi ingovernabile senza ricordare che gli operatori sanitari ancora aspettano un adeguamento delle vecchie norme alle attuali problematiche.
Ribadiamo il nostro spirito collaborativo nelle speranza che qualcuno si ricordi che le Aziende Pubbliche devono essere gestite in maniera trasparente e nel completo rispetto delle leggi vigenti e con l’auspicio di non essere costretti a rivolgerci alla giustizia ordinaria.