Con il motto “un’Italia che aiuta” la Croce Rossa Italiana ha messo in evidenza uno dei suoi principi cardine, mettendo a disposizione le proprie potenzialità tramite volontari specializzati e formati in diverse discipline.
Una di queste è rappresentata da un aiuto a quanti, pur non vivendo in uno stato di grave necessità, si trovano ad affrontare gli ultimi anni della propria vita in solitudine, una realtà che non tutti conoscono e che vede coinvolte sempre più persone.
Sono uomini e donne, soprattutto donne che hanno vissuto una vita piena, hanno costruito una famiglia, si sono impegnati nel sociale, ma che ad un certo punto, vuoi per volontà propria o altrui, si sono ritrovati a vivere in strutture di accoglienza gli anni della vecchiaia.
Il Comitato della Croce Rossa di Potenza ha voluto inaugurare le attività del nuovo anno visitando le case di riposo della città offrendo agli ospiti una giornata di allegria e spensieratezza.
Le tre componenti della Croce Rossa, i Volontari, con il prezioso contributo del Gruppo dei Giovani e le Infermiere Volontarie già dalla prima mattinata hanno iniziato un tour de force visitando tutte le strutture presenti in città regalando a ciascuno ospite un piccolo dono, ma soprattutto un sorriso, una carezza, e perché no anche un momento di allegria.
Sebbene con scarse risorse, che caratterizzano la difficoltà delle realtà associative negli ultimi anni, il presidente Michele Quagliano ha voluto sottolineare la riconoscenza e il rispetto verso chi negli anni più difficili del dopo guerra ha lavorato con sacrificio e amore per costruire una società più giusta e solidale, una società che oggi sta vivendo tempi non propizi.
Gen 13