Il TAR di Basilicata, con Sentenza n. 40 del 13 gennaio 2019, ha dichiarato la legittimità della procedura di gara bandita dalla Fondazione Matera-Basilicata 2019 per l’affidamento in concessione della realizzazione e gestione di Cava del Sole.
Il TAR ha chiarito che la Fondazione, difesa dall’Avv. Vito Agresti, ha operato nel rispetto di tutte le regole dell’evidenza pubblica.
Il Giudice Amministrativo, nel rigettare il ricorso proposto dal secondo classificato Rti Fiera di Roma-Palazzo Gattini ed altri, ha acclarato che l’unico effetto del ricorso avrebbe potuto essere l’annullamento dell’intera gara e giammai l’affidamento della concessione in favore del ricorrente, affermando al contempo che la Commissione di gara, presieduta dal Direttore della Fondazione, Paolo Verri, ha agito in piena legittimità valutando correttamente le offerte dei concorrenti ed aggiudicando la selezione allo Studio Ega che ha formulato la migliore offerta sia dal punto di vista tecnico che dal punto di vista economico.
Soddisfatto il Presidente della Fondazione, Salvatore Adduce, che ha dichiarato: “Do atto all’intera struttura della Fondazione Matera Basilicata 2019 di aver bene operato, dimostrandosi capace di realizzare una grandissima mole di attività rispettando linearità e trasparenza, attraverso procedure pubbliche particolarmente complesse. Ciò ha permesso il dispiegarsi di tutte le iniziative del programma lungo l’intero percorso di Capitale Europea della Cultura nel pieno rispetto delle norme che regolano la vita di un soggetto molto “originale” quale è una Fondazione. Non meno rilevante è la circostanza che, a conclusione dell’anno della Capitale Europea della Cultura, i Soci fondatori – Comune di Matera, Regione Basilicata, Provincia di Matera, Università degli Studi della Basilicata, Camera di Commercio della Basilicata – possono contare su una struttura non condizionata da contenziosi di tipo amministrativo”.