Per la delegazione della Aci (Associazione Cuochi Italiana) riconosciuta dalla Fic (Federazione Italiana Cuochi) Romania, che ha il quartiere generale a Palazzo Italia Bucarest ed è presente in Moldavia, il nuovo anno si preannuncia particolarmente
intenso di lavoro. All’insegna dello slogan “Anno 2020, il cuoco e l’originalità in primo piano, associarsi per partecipare” due le iniziative già in agenda per la prossima settimana: a Sofia, in Bulgaria, l’apertura di una sezione; l’istituzione di una scuola a Bucarest (sempre in Palazzo Italia) riconosciuta dal ministero del lavoro e della pubblica istruzione per Cuochi, Chef, pasticcieri, pizzaioli,sommelier e degustatori.
“Stiamo operando ora in attività autorizzative – riferisce la lucana Enza Barbaro, responsabile dell’associazione degli chef – che si concludono il 20 gennaio con l’istituzione di scuola riconosciuta. La scuola opera in stretta cooperazione con il resto delle attività di Palazzo Italia ed i formatori della nata ACI associazione cuochi italiani che di fatto e’ quella autorizzata da fic per la Romania. Contemporaneamente il 20 apriremo la sezione della Bulgaria ACI- FIC nominando il responsabile alla presenza dell’Ambasciatore Italiano, del presidente della camera di commercio italiana per la Bulgaria. Il tutto – aggiunge – in un quadro di espansione dell’attività di sostegno della cucina originale Italiana, della formazione, del sostegno alla esportazione di prodotti agroalimentari Italiani. Successivamente si organizzeranno corsi per management ristoranti con la presenza di chef specializzati Italiani”.
Tutto parte da Palazzo Italia incubatore di impresa , un attore importante della crescita e dell’integrazione. I successivi programmi ci vedranno in compartecipazione con la Camera di Commercio di Prahova, protagonisti di diffusione dell’educazione alimentare.
Oggi lo scenario dell’area Balcanica è favorevole per prodotti, tecnologie e management Italiano. Palazzo Italia sta predisponendo attività per accogliere attività promozionali, e si mette a disposizione di enti regionali e nazionali Italiani.