“L’attuale Governo e il Ministro De Micheli sono impegnati a sviluppare fortemente il trasporto pubblico come strumento per accrescere la sostenibilità ambientale all’interno del New Deal Green europeo che guida l’azione del Dicastero, ad eliminare le disomogeneità territoriali nel diritto alla mobilità, ad implementare la sicurezza stradale, tema che sarà presto affrontato nella discussione in aula del Codice della strada. Lo dimostrano gli oltre 5 miliardi di euro stanziati per lo sviluppo della mobilità urbana sostenibile”. Lo ha dichiarato il Sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti, Senatore Salvatore Margiotta, rispondendo in Commissione Trasporti ad un’interrogazione dell’Onorevole Gariglio (Pd).
Sulla base delle disposizioni del Piano Strategico Nazionale della Mobilità Sostenibile, il Ministero ha previsto lo stanziamento a favore delle regioni di 2,2 miliardi di euro per l’acquisto di nuovi bus ecologici adibiti al trasporto pubblico locale e alle relative infrastrutture. Lo stanziamento prevede, inoltre, che alle regioni del Sud sia destinato circa il 35% degli stanziamenti e che le risorse assegnate nel primo triennio, sino al 50% del contributo concesso, possano essere destinate alla realizzazione della rete infrastrutturale per l’alimentazione alternativa (es. metano, idrogeno, elettrica). Inoltre, è stato individuato un elenco di interventi per lo sviluppo dei trasporti rapidi di massa in area urbana a cui destinare 2,319 miliardi di euro.
Un ulteriore decreto ministeriale, già approvato in Conferenza unificata, ha ripartito tra le regioni risorse pari a circa 523 milioni di euro per interventi di messa in sicurezza delle ferrovie non interconnesse alla rete ferroviaria nazionale, interventi destinati a sistemi tecnologici e di protezione della marcia del treno per integrarne i livelli di sicurezza. “Infine ricordo che l’art. 1, comma 29, della legge di bilancio 2020 ha assegnato ai comuni, per ciascuno degli anni dal 2020 al 2024 e nel limite complessivo di 500 milioni di euro annui, contributi per investimenti destinati ad opere pubbliche, ivi compresi quelli in materia di mobilità sostenibile. Mentre il comma 47 ha istituito, nello stato di previsione del MIT, il Fondo per lo sviluppo delle reti ciclabili urbane con una dotazione di 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022, 2023 e 2024. Tutto ciò conferma l’impegno del Ministero per una mobilità sostenibile”, ha detto Margiotta, “sempre più rispettosa dell’ambiente e a favore della qualità di vita delle persone, in continuità con il lavoro avviato nella scorsa legislatura dai governi del Pd ed in particolar modo dal Ministro Delrio”, ha concluso il Sottosegretario al Mit.