La seconda commissione consiliare (Bilancio e Programmazione) presieduta da Luca Braia (Italia Viva), ha licenziato nella serata di ieri gli atti amministrativi contabili di due parchi, quello dell’Ente di gestione del Parco archeologico, storico, naturale delle chiese rupestri del materano e del Parco naturale regionale del Vulture, quello dell’Azienda regionale per il diritto allo studio universitario della Basilicata (Ardsu) e quello dell’Agenzia lucana di sviluppo e innovazione in agricoltura (Alsia). Approvata anche la proposta di bilancio di previsione finanziario per il triennio 2020/2022 del Consiglio regionale della Basilicata.
Sull’assestamento del bilancio di previsione finanziario per il triennio 2019/2021 dell’Ente di gestione del parco archeologico, storico, naturale delle chiese rupestri del materano, è stato audito il presidente Michele Lamacchia, che ha informato i commissari dell’incremento delle iniziative promosse dal Parco nel corso degli anni, (“L’attenzione è alta per centrare gli obiettivi, si corre per spendere i soldi previsti”), indicando il contributo ordinario per le spese di funzionamento, confermato dalla Regione per il 2019, pari a euro 450.000,00, e l’avanzo di amministrazione, pari ad euro 560.906,67, dal rendiconto 2018. Lamacchia ha fatto riferimento al contributo concesso dalla Regione, pari a euro 111.000,00, per la direzione artistica del progetto NaturArte alla scoperta dei Parchi di Basilicata, VI edizione, finanziato nell’ambito del Po Fesrt Basilicata 2014/2020; al finanziamento a valere sul Psr 2014/2020, per l’importo di euro 79.996,09 per la realizzazione del progetto “RaccontArti nel centro visita di Pianelle a Montescaglioso; al contributo riconosciuto dal Comune di Matera all’ente di euro 20.000,00 per tre anni per attività di supporto al controllo ambientale del territorio. Per quanto riguarda la parte entrate del bilancio di previsione 2019, il Presidente del Parco ha citato la variazione in aumento rispetto alle previsioni iniziali del capitolo “Danni da fauna selvatica”, con fondi assegnati dal dipartimento Ambiente della Regione, al fine di far fronte ai danni subiti alle colture agricole negli anni 2017, 2018 e 2020. L’atto è stato approvato all’unanimità dei consiglieri presenti (Cifarelli, Braia, Giorgetti, Bellettieri, Acito, Quarto, Baldassarre).
La Commissione ha, poi, audito il presidente dell’azienda regionale per il diritto allo studio universitario della Regione Basilicata (Ardsu), Antonio Zottarella, il quale, dopo aver fornito il dato sul saldo complessivo in entrata e in uscita della variazione generale di assestamento del bilancio di previsione pluriennale 2017/2019 dell’azienda, pari ad euro 423.898,65, ha illustrato le misure principali messe in atto. Ha fatto riferimento agli effetti della crisi economica e finanziaria, alle misure del governo regionale di contenimento delle spese e agli esiti del patto di stabilità interno nazionale e regionale che hanno condizionato il bilancio dell’azienda, rendendo necessarie misure di contenimento dei costi di gestione, per poi portare all’attenzione dei commissari alcuni dati positivi, quali l’aumento del capitolo dedicato alle spese per scambi internazionali per effetto del notevole incremento del programma Erasmus, pari a euro 67.000,00, e di quello rivolto alle spese per il servizio di ristorazione per una sostenuta crescita delle presenze di studenti a mensa, uguale a euro 70.000,00. Zottarella ha comunicato che per l’anno accademico 2018/2019 il numero dei vincitori di borse di studio risulta stabile rispetto all’anno precedente, mentre la disponibilità di posti letto, negli ultimi anni, è diminuita. “Per soddisfare la domanda – ha precisato – sarà necessario concretizzare la realizzazione di nuovi alloggi a Potenza, dove sarà disdetto il contratto di locazione della residenza in Via Mazzini, in quanto non più rispondente ai canoni di sicurezza e dare un’accelerata a quelli in costruzione a Matera. Rispetto al progetto di realizzazione della casa dello studente in Via Cavour, sollecitata da parte del consigliere Bellettieri l’audizione della rettrice dell’Università degli studi della Basilicata, Aurelia Sole per avere aggiornamenti sulla tempistica della contrattualizzazione dei lavori. Richiesta accolta dal presidente Braia che ha assicurato di programmare a breve una data: “Con la Rettrice, tra l’altro, avevamo assunto l’impegno di discutere del rinnovo del programma di sostegno da parte della Regione all’ateneo”. Il provvedimento è stato approvato a maggioranza, con il voto favorevole di Bellettieri, Acito, Quarto e Giorgetti e l’astensione di Cifarelli e Braia.
Successivamente, è stato audito il Commissario straordinario del Parco del Vulture, Franco Ricciardi, sull’assestamento generale del bilancio previsione e finanziario 2019-2021 che presenta un avanzo di amministrazione complessivo pari a euro 55.692,58, derivante dall’approvazione del conto consuntivo Bilancio 2018. Fondi che saranno destinati come contributi ai Comuni per la vigilanza, compensi per prestazioni professionali e convenzioni, risanamento ambientale, spese per rimborso danni da cinghiali, rimborso spese per personale comandato. Tra le maggiori entrate quelle derivanti dal trasferimento regionale per euro 138.642,83 per l’attuazione del progetto Fondo europeo affari marittimi e pesca “Alloctoni invasivi nel lago di Monticchio”; il finanziamento di Fondazione con il Sud per il progetto “Lake best”, presentato in partenariato con il servizio di vigilanza ambientale di Legambiente per euro 19.550,00, che prevede azioni di vigilanza ambientale, azioni di citizen science, campagne di comunicazione, educazione e sensibilizzazione, il tutto con il coinvolgimento di tutti quei soggetti che possono essere considerati portatori di interesse nei confronti delle iniziative previste; il finanziamento da parte di Fai-Fondo ambiente italiano per euro 22.000,00 per l’attuazione di un progetto di valorizzazione di laghi di Monticchio che prevede l’allestimento di un infopoint, sistema di pannelli tattili, contenuti audio e video lungo un sentiero in fase di recupero. Riccciardi ha fatto riferimento anche all’utilizzo dei fondi comunitari, di cui al progetto INN GREEN PAF, che prevede un investimento di euro 950.000,00 ed ha auspicato una veloce approvazione dello Statuto del parco da parte del Consiglio regionale. Per l’assestamento generale del bilancio previsione e finanziario 2019-2021 del Parco voto all’unanimità dei consiglieri presenti (Braia, Cifarelli, Giorgetti, Quarto, Bellettieri e Acito).
Sempre a maggioranza (voti favorevoli di Braia, Cifarelli, Quarto, Bellettieri e Acito, astenuto Giorgetti) è stato approvato il bilancio di previsione finanziario per il triennio 2020/2022 del Consiglio regionale della Basilicata. In merito è stato audito il dirigente dell’ufficio Risorse strumentali, finanziarie e tecnologici, Vincenzo Fiore che ha portato all’attenzione della Commissione le principali voci del documento contabile. Complessivamente la manovra di bilancio consiliare ammonta per il 2020 a euro 22.292.933,61, al lordo dei fondi vincolati, dell’avanzo di amministrazione e delle partite di giro che porta le risorse effettive a disposizione dell’Amministrazione a circa 14 milioni e mezzo, stessa previsione per l’esercizio finanziario 2021 e per l’esercizio finanziario 2022. Tra gli stanziamenti più significativi, oltre alle spese obbligatorie, circa euro 667.315, derivanti dai risparmi di spesa ottenuti dalla riduzione degli assegni vitalizi e dal contenimento dei costi della politica; circa 290 mila per la programmazione di iniziative tra le quali la prosecuzione dell’ammodernamento e riprogettazione del sito web istituzionale e l’attivazione di un sistema di videoconferenza per attività di formazione e incontri istituzionali; circa 130 mila euro per il funzionamento e le attività della Commissione regionale dei lucani nel mondo, circa 90 mila per le iniziative legate alla celebrazione del cinquantesimo anniversario dell’istituzione della Regione Basilicata, e circa 52 mila per il progetto “Percorso di cittadinanza attiva”.
Il presidente Braia, insieme a Cifarelli e Quarto, ha sollevato la problematica della sede del Consiglio regionale a Matera, in Via Ridola, sottolineando i disagi causati da una situazione che si trascina da tempo. “E’da nove mesi che ne parliamo – ha sottolineato Braia – nella speranza di giungere ad una soluzione ma non c’è alcun avanzamento, con mancanza di fonte di riscaldamento e infiltrazioni di acqua. Evidentemente dobbiamo arrivare ad una manifestazione forte”.
“E’ necessario precisare che tutti gli immobili di proprietà regionale – ha precisato Fiore – sono gestiti dell’Ufficio Provveditorato della Giunta, quindi al Consiglio regionale compete solo la manutenzione ordinaria. Per quanto riguarda la sede di Matera, a maggior ragione, essendo l’immobile in Via Ridola di proprietà della Provincia la manutenzione straordinaria spetta a quest’ultimo. Abbiamo avuto diversi incontri già a partire dall’inizio del 2019 con gli uffici tecnici della Provincia, abbiamo fatto interventi per ripristinare gli impianti di riscaldamento, e abbiamo continuato a sollecitare interventi straordinari per la soluzione del problema. La soluzione definitiva – ha concluso Fiore – poteva essere quello di un intervento di somma urgenza (il rifacimento del tetto) che la Provincia di Matera non ha fatto”.
Infine, sempre a maggioranza (voti favorevoli di Braia, Cifarelli, Quarto, Bellettieri e Acito, astenuto Giorgetti), la commissione ha licenziato l’assestamento del bilancio triennale 2019/2021 dell’Agenzia lucana di sviluppo e innovazione in agricoltura (Alsia). Per il 2019 figurano stanziamenti per euro 19.887.025,30, per il 2020 euro 11.613.596,91, e per il 2021 euro 9.971.620,00. Il direttore dell’Agenzia, Aniello Crescenzi, ha fatto riferimento alle principali attività, tra le quali il servizio meteorologico, la dismissione dei beni della Riforma fondiaria. “A tal riguardo – ha sottolineato – ho dato una proroga sul censimento per evitare ricorsi e ridurre i tempi dell’operazione. Stiamo programmando azioni con le associazioni di categoria per far arrivare a tutti i detentori dei beni il messaggio della proroga”. L’avanzo di amministrazione libero è stato applicato per circa un milione di euro per la ristrutturazione dell’Azienda sperimentale dimostrativa di Pantano di Pignola. C’è un credito nei confronti della Regione Basilicata per fondi Fsc che sono destinati alla ristrutturazione del polo delle biotecnologie, con sede a Pantanello, nell’area metapontina. I lavori, in corso di ultimazione, consentiranno l’utilizzo ottimale della struttura, punto di riferimento per gli studi in materia di biotecnologia.
Alla riunione della commissione hanno partecipato oltre al presidente Braia, i consiglieri Acito e Bellettieri (FI), Cariello (Lega), Baldassarre (Idea), Quarto (Bp), Giorgetti (M5s) e Cifarelli (Pd).
Potenza, 17 gennaio 2020