Patenti speciali, Spi-Cgil: “Commissione medica locale Asp ancora sospesa. Disabile e anziani in fondo alle priorità del governo regionale.
Ancora non pubblicato bando per disabilità gravissime. Di seguito la nota integrale.
Lo Spi Cgil di Basilicata denuncia i gravi disservizi dell’Asp per il rinnovo delle patenti speciali, indispensabili sia per i cittadini che hanno disabilità fisico motorie sia per i molti anziani della nostra regione.
Le patenti speciali vengono rilasciate a seguito delle visite mediche effettuate dalla commissione medica locale dell’Asp che al momento non è in grado di svolgere questa funzione in quanto mancano il presidente e il vice presidente. Una situazione gravissima,checrea tantissimi disagi alle persone disabili e agli anziani dell’ambito territoriale di Potenza che, oltre alle spese che già si trovano ad affrontare con frequenza per il rinnovo, sono costretti a recarsi a Matera per la visita medica con ulteriore dispendio di risorse e con le difficoltà negli spostamenti che la loro condizione comporta.
La commissione, secondo la normativa vigente, viene costituita con “provvedimento del presidente della Regione che nomina il presidente della commissione medica che a sua volta nomina un vice presidente tra i membri effettivi della stessa”. Si invita pertanto il presidente della Regione Basilicata Vito Bardi ad intervenire tempestivamente per evitare ulteriori disagi ai cittadini che, ribadiamo, sono disabili e anziani. Le fasce più deboli, quindi, che dovrebbero essere sempre al primo posto nei provvedimenti delle istituzioni e che invece, ancora una volta – così come per l’avviso pubblico sulle disabilità gravissime – sono tra i più svantaggiati.
La Regione Basilicata, infatti, non ha ancora completato gli atti per l’avviso pubblico sulle disabilità gravissime, non consentendo così alle famiglie che hanno al proprio interno un disabile gravissimo di accedere ai contributi previsti nella delibera regionale dell’ottobre 2018. Il paradosso è che le risorse ci sono (Fondo nazionale non autosufficienza) ma i disabili non possono usufruirne. È necessario che il presidente della Regione Basilicata intervenga quanto prima affinché entrambe le situazioni si risolvano tempestivamente.